Ciao!
Volevo sottoporvi una questione che per me ha del grottesco, ossia il sempre maggiore coinvolgimento di arbitri o ex-arbitri da parte di trasmissioni o giornali.
Un elemento che da sempre soffro nelle discussioni a tema calcio sono i dibattiti sui torti arbitrali o presunti tali, che anche se non ti piacciono poi ci caschi sempre, che scaldano sempre più gli animi, che sono sempre i più divisivi. Per questo (e per altri motivi), ho accolto con piacere l'avvento del VAR, quando arrivò in Italia: non ho mai creduto che sarebbe stato in grado di eliminare completamente le polemiche, ma di ridurle sì, e credo che così sia stato.
Per questo mi fa ancora più tristezza e rabbia vedere che ci sia addirittura un ex arbitro pronto a commentare (o anche contestare) i vari episodi in diretta durante le partite, deriva recente che mi sembra veramente folle come scelta da parte di un'emittente (perchè ovviamente è un commento che allontana dal gioco, motivo per cui io guardo una partita).
Ma per me è anche triste vedere un arbitro, che ha smesso di arbitrare da pochissimo tempo, come Calvarese (o chi per lui, questo è solo l'ultimo esempio abbastanza eclatante che ho raccolto), che non si fa problemi a giudicare negativamente e pubblicamente l'operato di un collega con termini così netti, proprio una persona che dovrebbe sapere le pressioni e l'ingratitudine che questo mestiere si porta irrimediabilmente appresso.
La mia idea, non troppo originale lo so, è che gli argomenti divisivi, proprio quelli da cui è difficile sottrarsi, ti portino più ascolti/share/commenti ecc., e per un media la decisione di parlarne in maniera insistente è una scelta, magari inelegante (per me certamente sconveniente), ma assolutamente vantaggiosa.
Cosa ne pensate?
NB: lo screen è preso da un canale telegram che non ho oscurato, non per spam, ma perchè il contenuto l'ho scoperto e preso da lì, avrei reputato scorretto toglierlo, se è problematica la cosa tolgo senza problemi.
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