martedì 18 febbraio 2025

Quindi anche alle suore?

 


Quest'oggi in Consiglio Regionale toccherà perdere ore a discutere di una mozione della Lega

contro il velo islamico negli spazi pubblici a partire dalle scuole.


Ogni tipo di velo: burqa, hijab, khimar, jilbab, niqab e chador.


Personalmente non accetto lezioni di laicità da chi va a fare comizi brandendo il rosario.

Sul resto ovviamente nessuno può e deve imporre alle donne come vestirsi, sia esso uno Stato, una Regione, una famiglia, un marito, un fidanzato.


Esiste già una legge in questo Paese che obbliga nei luoghi pubblici a mostrare il proprio viso. Quindi estendere fino al velo che al contrario permette la riconoscibilità della persona è l'ennesima "sardonata" dei leghisti ormai completamente impegnati a fare i crociati.


Per fare una tac in Lombardia con il servizio pubblico puoi aspettare fino a dieci mesi, trenord è un disastro e i pendolari sono disperati, respiriamo l'aria più inquinata d'Europa, ma noi parliamo del velo islamico.


Continuate a votarli, mi raccomando.

Luca Paladini

Facebook 

Nessun commento:

Posta un commento