martedì 1 agosto 2023

È scomparsa la scrittrice italo-svizzera Silvana Abruzzese Lattmann

  Silvana Abruzzese Lattmann nel gennaio 2022. Niklaus Stauss/Keystone

La scrittrice e poetessa italo-svizzera Silvana Abruzzese Lattmann è scomparsa all'età di 104 anni. La sua opera poetica è stata insignita per tre volte (1983, 1984 e 1997) del Premio Schiller, uno dei maggiori riconoscimenti letterari svizzeri.

  25 luglio 2023 - 20:45

tvsvizzera.it/mar/Keystone-ATS

La notizia della scomparsa è stata confermata all'agenzia italiana Adnkronos da Interlinea, la casa editrice di Novara che ha pubblicato i libri più recenti di Silvana Abruzzese Lattmann: "Da solstizio a equinozio. Diario amoroso" (con una nota di Maria Maria Antonietta Grignani, 2001); "Incustodite distanze. Diario poetico" (2008); "Brungasse 8" (2011); "Vita e viaggi di J.L. Burckhardt. Un incontro con l'Islam dell'Ottocento" (2016); "I colori della guerra" (2019). Ha pubblicato articoli e poesie su riviste italiane e svizzere.

Nata a Napoli l'8 novembre 1918, Silvana Abruzzese nel 1954 sposò Charles Lattmann, di cui assunse il cognome, diventando cittadina svizzera e si trasferì a San Gallo. Dal 1993 abitava a Zurigo.

Tra le sue opere letterarie figurano: "Quindici poesie" in "Almanacco dello specchio", a cura di Marco Forti (Mondadori, 1978); "Le storie di Ariano" (Vallecchi, 1980); "Fessura" (Casagrande, 1985); "Assolo per tromba in fa maggiore" (Casagrande, 1985); "Il viaggio" (Casagrande, 1987), "La favola del poeta, della principessa, della parola e del gerundio" (Casagrande, 1989); "Deianira" (Casagrande, 1997); "Malâkut" (All'insegna del Pesce d'Oro, 1996); "Incontri" (testo italiano e inglese con tavole di Alina Kalczynska, Libri Scheiwiller, 1998).

Silvana Lattmann ha offerto un memoriale sulla Seconda guerra mondiale tra prosa, poesia, riflessioni autobiografiche e tracce epistolari in "I colori della guerra": dentro le pieghe del ricordo conduce il lettore nel tragico intreccio del conflitto, raccontando la fame e le paure di una giovane madre in lotta per la sua vita e per quella del suo bambino.

Ha scritto anche un libro molto curioso, "Brunngasse 8", dedicato a quella via di Zurigo che era stata la tua ultima casa, prima del trasloco a Rüschlikon nella residenza finale per anziani. L'autrice rievoca un lontanissimo passato, rivelato dagli affreschi portati alla luce durante i lavori di restauro: la storia di una facoltosa famiglia ebrea e della sua terribile fine, vittima di un'ingiusta accusa. Aveva scritto: "Ora, da quando abito l'appartamento, per la storia sanguinosa che vi è stata scoperta, sono entrata nel mondo faticoso del rapporto con la violenza e percorro la linea della circonferenza cadendo fuori e dentro il cerchio".

https://www.tvsvizzera.it/tvs/cultura-e-dintorni/%C3%A8-scomparsa-la-scrittrice-italo-svizzera-silvana-abruzzese-lattmann/48688788

Ferrara71

 

 

Nessun commento:

Posta un commento