domenica 27 agosto 2023

“IL GIAPPONE SARÀ SCHIACCIATO SOTTO IL PESO DI UN GIGANTESCO ELEFANTE BIANCO"

 

TOKYO 2020: ISOZAKI DEMOLISCE LO STADIO DI ZAHA HADID - SARÀ "UNA VERGOGNA PER LE GENERAZIONI FUTURE " - “IL GIAPPONE SARÀ SCHIACCIATO SOTTO IL PESO DI UN GIGANTESCO ELEFANTE BIANCO"

L’architetto giapponese Arata Isozaki sferra calcioni al progetto della celeberrima Zaha Hadid per lo stadio delle Olimpiadi 2020 a Tokyo, bollato come "un errore monumentale" che, nonostante le modifiche al progetto originale, lo ha lasciato in preda "alla disperazione"…

 

Da http://www.dezeen.com

 

Arata ISOZAKI Arata ISOZAKI

Arata Isozaki, ha 83 anni ed è uno dei più importanti architetti del Giappone. In una lunga dichiarazione rilasciata ai media, si dice "scioccato" per la mancanza di "dinamismo" dello stadio progettato dall’archistar Zaha Hadid.

 

Dopo aver ricevuto numerose critiche circa l’entità del progetto e i costi, Hadid aveva già apportato delle modifiche all’idea originale, ad esempio utilizzando materiali più leggeri e convenienti. Secondo Isozaki, una mossa che "non soddisfa nessuno". Anzi, se lo stadio verrà realizzato così com’è proposto, diventerà "una vergogna per le generazioni future".

Zaha Hadid Zaha Hadid

 

Isozaki ha paragonato la nuova proposta a "una tartaruga in attesa che il Giappone affondi, in modo che possa nuotare via".

 

"Lo spettacolo mi ha lasciato in preda alla disperazione", ha detto l'architetto, le cui opere comprendono proprio il “Palau Sant Jordi” di Barcellona, costruito in occasione dei Giochi Olimpici del 1992 e il “Palasport Olimpico”, utilizzato durante le Olimpiadi Invernali di Torino nel 2006.

 

“Tokyo sarà schiacciata sotto il peso di un gigantesco elefante bianco", ha aggiunto.

zaha hadid's tokyo stadium 6 zaha hadid's tokyo stadium 6

 

Isozaki esorta gli organizzatori a tornare al progetto originale che vinse il concorso, o a consentire ad Hadid di ridisegnare completamente il complesso.

 

La società di Zaha Hadid ha risposto alle accuse: "Rispettiamo le opinioni e i pensieri di chi ci critica. La struttura attuale è adattabile e sostenibile. Ma qualunque progetto architettonico segue un processo evolutivo, viene più volte modificato e risponde alle richieste dei partner e del cliente."

https://www.dagospia.com/rubrica-31/arte/tokyo-2020-isozaki-demolisce-stadio-zaha-hadid-sar-vergogna-88384.htm

 

Nessun commento:

Posta un commento