Apriamo la casa della Resistenza romana

 

Apriamo la Casa della Resistenza Romana “Guido Rattoppatore”

 

INCONTRO PUBBLICO

20 ottobre 2022 ore 17.30

Via dei Giubbonari 38

Il 20 ottobre 1943 segna l'inizio della Resistenza romana con la prima strage a danno di patrioti nelle zone popolari di San Basilio e Pietralata.

Durante la seconda guerra mondiale, la cosiddetta “Resistenza Romana”, iniziata l’8 settembre 1943 a Porta San Paolo e durata 271 lunghi giorni, rivela già nel numero delle vittime, la sua ampia portata: 2.000 carabinieri che si rifiutarono di collaborare con i tedeschi e che furono deportati in campi di sterminio in Austria; circa 900 romani del Quadraro, deportati a Mauthausen; 3.000 morti per bombardamenti alleati, 335 assassinati alle Fosse Ardeatine, tanti torturati e morti a Via Tasso, tanti fucilati a Forte Bravetta e a Forte Boccea, e  torturati a Palazzo Braschi; e inoltre 2.000 ebrei romani deportati ad Auschwitz e in altri campi di sterminio;

A distanza di 79 anni da quei tragici episodi non esiste a Roma un luogo di incontro dedicato alla memoria della Resistenza Romana;

I locali di Via dei Giubbonari 38, nel rione Regola, di proprietà di Roma Capitale, sono stati dal 1938 luogo di ritrovo e nascondiglio di civili e dal 1947 sede ufficiale del Partito Comunista Italiano e luogo già lungamente deputato a finalità politico-sociali. Tale sede è stata dedicata, grazie all’impegno di residenti e commercianti,  a Guido Rattoppatore, noto come uno dei partigiani di Campo De’ Fiori, prima torturato in Via Tasso e poi fucilato insieme ad altri 61 nell'eccidio di Forte Bravetta.

Questo bene pubblico, patrimonio del Comune di Roma, è da anni chiuso e abbandonato.

Con la nostra mozione approvata in Consiglio Municipale giovedì 6 ottobre 2022 registriamo con favore l'impegno per l'apertura della “Casa della Resistenza Romana Guido Rattoppatore” presso questi locali, al fine di renderla una sede commemorativa della Resistenza romana aperta a tutta la cittadinanza -  che indipendentemente dal colore politico si riconosca nei suoi valori intrinseci- e preservi la raccolta e esposizione di materiali, stampe e video, organizzi incontri e convegni sul tema.

Il Comitato Guido Rattoppatore, con impegno civico decennale per mantenere la memoria storica  e attuare la riapertura di detti locali, si rende disponibile a collaborare con le istituzioni in un tavolo di progettazione condivisa per la gestione di una Casa della resistenza romana. 

Saranno presenti 

Capogruppo M5S Primo Municipio Roma I Federica Festa  

Capogruppo “M5S” del Comune di Roma  Linda Meleo 

Senatrice M5S Alessandra Maiorino

Comitato Guido Rattoppatore