Buongiorno Dott. Matteo Renzi, neo Presidente del Consiglio. Le faccio i miei auguri per il suo prossimo impegno e voglio essere ottimista. Gli Italiani hanno bisogno di Uomini veri e spero porterà in alto l’Onore della nostra amata Italia, anche se avrà un compito arduo e spero non mi deluderà.
Ho sacrificato la mia vita e quella della mia famiglia con quasi 30 anni di turni di volante di giorno e di notte, e devo dire la verità se tornassi indietro farei esattamente tutto quello che ho fatto. Sono orgoglioso di avere avuto la possibilità di aiutare tante persone e grazie alla “MIA” Polizia , sono riuscito a far tornare il sorriso a tante persone.
Con queste mie due righe, che probabilmente non leggerà mai di persona , le chiedo di darci un MINISTRO dell’Interno che sappia chi sono le forze dell’ordine e che magari ci veda come Uomini e Donne e non come numeri e statistiche e che non si ricordi di noi, solo quando si arresta un boss mafioso.
Abbiamo bisogno di essere ascoltati , abbiamo bisogno di parlare con un interlocutore che sappia chi siamo e cosa facciamo . L’ultimo Esponente del Ministero dell’interno, non sarà certo ricordato nella storia.
La mia lettera è del tutto personale, ma io dialogo con migliaia e migliaia di cittadini e di colleghi su due grandi pagine di FB e Mi creda, siamo quasi arrivati al capolinea e la gente è stufa e stanca e non c’è più tempo da perdere.
Non chiedo soldi , anche se il nostro contratto con lo Stato è scaduto da anni e anni, ma chiedo un dialogo costruttivo per poter regalare ai nostri figli un futuro migliore e soprattutto sicuro.
Vorrei parlare con lei ,ma Io sono un poliziotto di strada e la storia insegna che non si è mai visto un incontro tra un Ministro e un operatore di Polizia, forse dovuto alla distanza “gerarchica”.
Chissà forse un giorno tra i mille impegni, troverà anche qualche minuto per ascoltare qualche collega e mi creda, Le potrà solo che giovare perché “conoscere è potere”. Se si ignorano le cose e si va avanti solo per il “sentito dire” di qualche rappresentante del Governo, o di qualche “sindacalista politico” , nulla potrà mai cambiare.
Non voglio creare allarmismi, ma il cittadino è stufo di essere preso in giro e Io non voglio far parte di quella Istituzione, che mi ordina di eseguire senza saper ascoltare chi soffre e non è più in grado di dar da mangiare ai propri figli.
Rispetterò le Leggi e il giuramento che ho fatto davanti al Tricolore, non permetterò a nessuno di usare alcun tipo di violenza, ma Sig. RENZI mi permetta di rammentarle un famoso detto : “non c’è più sordo di chi non vuol sentire”.
Se leggerà questa mia lettera aperta ne saro’ felicissimo, se invece andra’ a finire in qualche lista email non letta va bene lo stesso, perché alle mie figlie potrò dire comunque che il loro papà ci ha provato a cambiare le cose.
Sig. Matteo RENZI non mi deluda.
Distinti Saluti.
Maurizio Cudicio operatore di Polizia presso la Questura di Trieste.
Pagine MOVIMENTO POLIZIOTTI e CITTADINI POLIZIOTTI su FB.
https://www.facebook.com/luigi.rovere
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