domenica 18 maggio 2025

Chi era Kiki de Montparnasse e perché fu l'amante più ambita di Parigi

 


 

La storia di Kiki de Montparnasse, attrice, cantante, musa di Man Ray e vera regina della Parigi degli Anni Venti

Il suo vero nome era Alice Prin, ma per tutti era Kiki de Montparnasse. Nata nel 1901 da una famiglia povera, che viveva nella campagna francese, grazie al suo carisma e alla sua bellezza riuscì a conquistare i più esclusivi circoli artistici della Ville Lumière. Fu così che divenne la vera regina della Parigi degli Anni Venti.

Oltre alla sua bellezza magnetica e al suo corpo sinuoso, che molti fotografi hanno ritratto senza veli, Kiki de Montparnasse aveva qualcosa di inusuale per una donna dei suoi tempi: la piena consapevolezza della propria immagine. Grazie ai suoi capelli corvini, ai tratti particolari del suo viso e alla pelle d’alabastro, era il sogno vivente di molti artisti, come ricorda un articolo del Guardian. Lei, però, non si accontentava di restare una musa silente per pittori e fotografi, voleva essere uno spirito libero.

Invece di calarsi nei panni dell’oggetto sessuale, come molte altre donne del suo tempo, scelse di diventare attrice, cantante, pittrice e scrittrice. Per farlo, dovette prima accettare numerosi lavori umili o particolari. Nella sua biografia raccontò persino di aver lavorato in una legatoria, occupandosi di realizzare le copie del Kamasutra. Era una donna senza inibizioni, che amava passare dai panni della fragile fanciulla a quelli della dama dell’Alta Società. Per lei spogliarsi era facile quanto indossare un filo di perle e un abito da sera, per andare a bersi un drink con l’amico Ernest Hemingway.

Stando alle testimonianze di quel periodo, quando lei entrava in una stanza la illuminava grazie alla sua presenza. Come da lei raccontato nella sua biografia Memorie di una modella, (a lungo censurato negli Stati Uniti) fin da giovane seppe benissimo come sfruttare la sua avvenenza, arrivando a imbottire il reggiseno di stracci, mostrando il seno per pochi soldi e flirtando con gli uomini per farsi pagare da mangiare e da bere, soprattutto con gli artisti.

Secondo le sue stesse parole, ricordate dalla rivista Il Libraio, Amedeo Modigliani era un tipo irritante e “faceva tremare da capo a piedi”, Moise Kisling la “chiamava bagascia e puttana sifilitica” e Man Ray, invece, aveva “un’aria misteriosa”. Era amica anche di Jean Cocteau, Julian Mandel, Francis Picabia, Alexander Calder e molti altri artisti, ma fu proprio Man Ray a ritrarre il suo corpo e a trovare continua ispirazione nella sua anima tormentata. Kiki de Montparnasse e il fotografo americano furono amanti per sei anni, durante i quali lui le scattò centinaia di foto

 

https://www.robadadonne.it/galleria/chi-era-kiki-la-regina-e-lamante-piu-ambita-di-montparnasse/

 

 

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