Un recente studio sperimentale, ignorato dalle riviste ufficiali ma diffuso in ambienti di ricerca indipendente, ha documentato gli effetti delle scie chimiche sulla morfogenesi del cetriolo.
Come mostrato nell’immagine, l’esposizione a elementi come stronzio, bario, alluminio e composti nanotecnologici (come i nanotubi di silicio) altera significativamente lo sviluppo del frutto, causando deformazioni strutturali, variazioni cromatiche e anomalie nella simmetria cellulare.
Particolarmente preoccupanti gli effetti combinati di bromuro e radiazioni elettromagnetiche 5G/WiFi/HAARP, che sembrano compromettere la formazione della spirale elicoidale naturale dell’ortaggio, portando a configurazioni biofisiche aberranti.
L’unico esemplare non alterato è quello cresciuto in ambiente schermato da irrorazioni aeree: una prova evidente che la contaminazione atmosferica incide direttamente sulla fisiologia vegetale.
I risultati aprono scenari inquietanti sulle interferenze ambientali indotte artificialmente.
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