Saudelli
Franco Saudelli, uno dei migliori interpreti dell'erotismo e dell'avventura a
fumetti, nasce il 4 agosto 1952 a Latina e romano d'adozione; cresce leggendo il
Corriere dei Piccoli e le "avventure francesi e belghe pubblicate nei Classici
dell'Audacia". Il 1985 è l'anno del cambiamento dedica la sua prima monografia
dedicata al temi dell'erotismo, rendendo pubbliche le sue più intime fantasie
sessuali. Gli piace molto giocare con situazioni tipo a base di funi, calze,
tacchi a spillo e piedini nudi, sperimentando con tecniche e forme di
espressione sempre nuove. "In un Paese che vuole "erotica" una donna solo quando
mostra il seno o il fondoschiena, i miei fumetti possono essere considerati
destabilizzanti per aver spesso proposto il piede femminile quale autentico
"oggetto di desiderio". Dopo aver narrato per immagini la tipica giornata di una
fotomodella, Saudelli crea il suo personaggio più originale, la Bionda, che gli
dar&ag rave; fama internazionale. La ladra pasticciona nasce "dalla mia
passione per i temi del bondage: volevo fare un personaggio che riflettesse
questa mia mania, e sottolineo mania...". Infatti, l'idea della sinuosa
malvivente in tacchi a spillo gli girava in testa da almeno dieci anni; prova ne
siano gli schizzi raffiguranti un suo archetipo punk dai capelli bruni e un
prototipo del modello definitivo realizzati molto tempo prima. Le gesta poco
edificanti della biondona tutta curve introducono un approccio giocoso al
bondage, accompagnato alla satira di costume; eppure il disegnatore non manca
mai di caratterizzare con una carica erotica le varie tipologie femminili, anche
quando si tratta di donne con qualche chilo (e anno) di troppo. "Io sono prima
di tutto un feticista, e poi un fumettista, e del feticismo mi interessa
soprattutto il lato morboso" dichiarò. L'anima feticista di Saudelli trova
comunque il modo di manifestarsi anche in contesti alieni sa que lli della sua
famosa bionda, e anche le streghe che volano a cavallo delle scope mostrano dei
provocanti piedini nudi. Una sua famosa frase è "Per me fare fumetti è una
terapia, non è nemmeno un lavoro, è proprio un divertimento, un discorso con me
stesso". Come vivete la vostra anima feticista ragazzi?.... Argomenti come
bondage e tacchi a spillo che reazioni vi suscitano? Avete mai letto fumetti
erotici?..come li avete trovati? aspetto le vosre risposte un abbraccio a tutti
A.B.S.
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