Nei venti il segreto delle oscillazioni di El Nino
Ora possibili previsioni migliori
![Le oscillazioni della temperatura provocate nel 1997 da un passaggio particolarmente intenso di El Nino (fonte: NOAA)](http://www.ansa.it/webimages/foto_large/2013/5/27/1369637386089_El-nino.jpg)
E' nei venti che soffiano nel Pacifico equatoriale il segreto della ciclicità di El Nino, fenomeno cruciale per il clima globale che raggiunge il picco intorno a Natale e cessa improvvisamente da febbraio ad aprile.
La scoperta, pubblicata sulla rivista Nature Geoscience, è stata possibile grazie alla ricostruzione del meccanismo delle oscillazioni di El Nino ottenuta da un gruppo di ricerca coordinato dall'università delle Hawaii.
Secondo gli esperti il risultato aiuterà a migliorare le previsioni relative a questo fenomeno climatico che ha grandi impatti a livello globale, provocando siccità in alcune regioni e alluvioni in altre.
El Nino è un fenomeno climatico tropicale che si forma nel Pacifico centrale in media ogni 5 anni e che raggiunge il picco fra dicembre e gennaio. Come sottolinea il coordinatore della ricerca, Malte Stuecker, El Nino ''innesca alcuni fenomeni ben noti, come la siccità nelle Filippine e nelle isole della Micronesia, a Est delle Filippine, e violente piogge nella Polinesia francese''. E' caratterizzato da un insolito riscaldamento delle temperature oceaniche del Pacifico equatoriale, contrariamente a quanto accade con La Nina, il fenomeno nel temperature nel Pacifico equatoriale si riducono.
Gli impatti di El Nino sono ben noti e studiati, tuttavia il perchè della sua ciclicità restava finora ancora senza risposta. Con l'aiuto di modelli atmosferici i ricercatori hanno scoperto che la ciclicità di El Nino è dovuta all'interazione tra questo fenomeno e i venti che soffiano nel Pacifico Equatoriale seguendo un periodo di 15 mesi, nel quale subiscono oscillazioni in cui passano da deboli a più intensi.
La scoperta, pubblicata sulla rivista Nature Geoscience, è stata possibile grazie alla ricostruzione del meccanismo delle oscillazioni di El Nino ottenuta da un gruppo di ricerca coordinato dall'università delle Hawaii.
Secondo gli esperti il risultato aiuterà a migliorare le previsioni relative a questo fenomeno climatico che ha grandi impatti a livello globale, provocando siccità in alcune regioni e alluvioni in altre.
El Nino è un fenomeno climatico tropicale che si forma nel Pacifico centrale in media ogni 5 anni e che raggiunge il picco fra dicembre e gennaio. Come sottolinea il coordinatore della ricerca, Malte Stuecker, El Nino ''innesca alcuni fenomeni ben noti, come la siccità nelle Filippine e nelle isole della Micronesia, a Est delle Filippine, e violente piogge nella Polinesia francese''. E' caratterizzato da un insolito riscaldamento delle temperature oceaniche del Pacifico equatoriale, contrariamente a quanto accade con La Nina, il fenomeno nel temperature nel Pacifico equatoriale si riducono.
Gli impatti di El Nino sono ben noti e studiati, tuttavia il perchè della sua ciclicità restava finora ancora senza risposta. Con l'aiuto di modelli atmosferici i ricercatori hanno scoperto che la ciclicità di El Nino è dovuta all'interazione tra questo fenomeno e i venti che soffiano nel Pacifico Equatoriale seguendo un periodo di 15 mesi, nel quale subiscono oscillazioni in cui passano da deboli a più intensi.
(ANSA)
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