"Non rimpiango la scelta di Orlando. Anzi, sia pure con minore personalità, il nostro brasiliano vale Krol. Lo ripeto adesso, lo sostenevo in precampionato e credo che non cambierò opinione anche alla fine della stagione»Ferrari,allenatore Udinese
Uno dei primi stranieri arrivati in Italia alla riapertura delle frontiere, Orlando Pereira era un difensore quotato in Brasile. Lo acquistò l’Udinese nel 1981 e in Friuli disputò un solo campionato.
Il suo rendimento fu molto al di sotto delle aspettative e del suo passato:in primis perché arrivó ad Udine giá ben oltre i 30 anni ma anche perché fu ingaggiato per fare "il libero",un ruolo che lui non conosceva affatto e che non faceva parte del bagaglio tattico di un difensore brasileiro dell'epoca.
Diciamo che si trattava piú di un terzino che di un centrale.
Ex compagno di Pelé al Santos,poteva vantare anche alcune presenze nella Selecao.
Quella ad Udine fu la sua ultima stagione da calciatore.
Purtroppo,appena 50 enne,Pereira perse la vita in seguito ad un incidente che,per anni,é rimasto avvolto nel sospetto e nel mistero.
Una caduta domestica lo aveva paralizzato quasi del tutto:decisivi risulteranno problemi di depressione e cardiaci.
In Brasile peró alcuni giornalisti parlarono di un duro pestaggio ordinato da un politico locale per vendicare una relazione extraconiugale della sua signora con l'ex calciatore...
Nelle indagini furono coinvolte molte persone:la vedova di Pereira,alcuni suoi amici ed ex compagni di squadra.
Si susseguirono ipotesi,mezze veritá,sussurri e smentite.
Si parló anche di Pereira come un donnaiolo burbero che si rifiutava di pagare gli alimenti alla ex moglie e ai figli.
Alla fine,le autoritá stabilirono che l'ex calciatore morí in seguito ad una caduta nel bagno e che i soccorsi furono ritardati dal fatto che...egli si era chiuso a chiave "come era solito fare"....
RIP❤️
Nessun commento:
Posta un commento