martedì 27 luglio 2021

Morto Vincenzo, il 19enne investito da un pirata della strada denunciato da sua madre

 


Il 19 luglio scorso il ragazzo era stato investito mentre era in moto con un amico a Senago da un 27enne, poi denunciato da sua madre. Subito gli era stata amputata una gamba, ma le condizioni restavano gravissime
 
E' morto questo pomeriggio al San Gerardo di Monza il ragazzo di 19 anni che fu investito il 19 luglio scorso mentre era sulla moto con un amico a Senago (Milano) da un pirata della strada di 27 anni che fu poi denunciato dalla madre.
 

"Vins ci ha lasciato e si è portato via il cuore di tutti coloro che l'hanno amato. Ci mancherà moltissimo": è uno dei tanti messaggi con cui gli abitanti di Senago stanno salutando il 19enne rapper Vincenzo Monti, conosciuto sui social con il nome d'arte di Vins 41.

 

L'automobilista, un 27enne di Paderno Dugnano, non si era fermato a soccorrere i ragazzi ed era stato poi denunciato dalla madre. Nello schianto Vincenzo aveva perso una gamba, amputata alla radice, e i soccorritori l'avevano trovato in arresto cardiaco. Adesso la sua posizione di indagato si aggrava.

 

Ha lottato per giorni, sostenuto tramite i social dall'intera comunità senaghese, a cominciare dalla sindaca Magda Beretta: "Anche il cielo di Senago piange oggi" ha scritto su Facebook la prima cittadina, facendo riferimento alla giornata di pioggia. "Abbiamo tutti sperato di rivedere il tuo sorriso. Ci abbiamo creduto fino all'ultimo" è l'addolorato commento di una senaghese e un'altra fa eco: "Era ormai diventato un figlio per tutti noi di Senago", perché "tutte noi mamme sentiamo un dolore così immenso come se fosse nostro".

 

"Tutte le nostre preghiere e le candele che abbiamo acceso per lui nei giorni scorsi non sono state vane - ha scritto un'utente sul gruppo "Senago Today", i cui amministratori hanno sostituito l'immagine di copertina con una foto del giovane rapper - L'hanno aiutato a salire in cielo. Oggi il firmamento ha una stella in più". Durante il ricovero nel reparto di rianimazione, gli amici e i fan gli mandavano messaggi vocali per fargli sentire la loro vicinanza e infondergli coraggio, nonostante le condizioni del ragazzo siano sempre rimaste molto gravi: "Speravo in un lieto fine. Quello che ti è successo rappresenta il più grande timore per un genitore. Da mamma, ora mi sento molto vicina alla tua - si legge in un altro post - Non si può morire a 19 anni, non è giusto". E c'è chi cerca di farsi forza pensando che "ora sei libero di cantare, in cielo con la tua musica".

https://milano.repubblica.it/cronaca/2021/07/27/news/morto_vincenzo_il_19enne_investito_da_un_pirata_della_strada_denunciato_da_sua_madre-311982983/?ref=drla-f-2

Giordani71

 

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