-Redazione- In Indonesia non esiste alcuna legge che vieti un uomo di avere più mogli. Ma, è evidente, la pratica non è ben vista dal resto del mondo, che ormai da tempo, attraverso le Nazioni Unite, chiede che venga al più presto messa al bando.
Per il momento, di risultati nel Paese non se ne sono ottenuti. Se non qualcuno, controverso: da mercoledì scorso, infatti, una legge indonesiana stabilisce che, per sposarsi una seconda volta (o una terza, fino alla quarta), bisognerà pagare una tassa dell'equivalente di 65 euro. Una cifra tutt'altro che irrilevante, considerato che il reddito medio dei cittadini indonesiani è di mille euro all'anno.
Non è chiaro, comunque, se suddetta legge sia da interpretare come un deterrente del governo a prender più mogli o, al contrario, un modo per regolamentare una volta per tutte la poligamia. Fino ad oggi, infatti, per decidere di sposarsi nuovamente, era sufficiente ottenere il consenso delle precedenti mogli e dei propri superiori sul posto di lavoro.
http://www.articolotre.com/2014/10/65-euro-per-una-seconda-moglie-la-tassa-sulla-poligamia/
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