giovedì 2 maggio 2024

SIEDITI CHE TI RACCONTO...




...qualcosa di JOHN KNOX che, ordinato sacerdote nel 1536, fu testimone dei primi movimenti di riforma che sopravvennero dopo la morte di Giacomo V (1542) e in particolare dall'autorizzazione alla lettura della Bibbia in lingua volgare.

Si convertì alle idee della Riforma Protestante e divenne pastore a Saint Andrews (cittadina situata a circa 100 km a nord di Edimburgo).


Catturato nel 1547 da forze armate Cattoliche e portato fino in Francia, vi rimase prigioniero fino al 1549.


Dopo la sua liberazione raggiunse l'Inghilterra da dove fuggì alla salita al trono della regina cattolica Maria Tudor e si recò a Ginevra: lì incontrò Giovanni Calvino e divenne pastore della chiesa riformata di lingua inglese. 


Ritornato in Scozia  in un giorno come oggi, il 2 maggio 1559, vi introdusse la Riforma Protestante predicando aspri sermoni contro la regina Maria Stuarda, ed intraprese la redazione della sua opera "La storia della riforma della religione nel regno di Scozia".


Con i suoi sermoni Knox si oppose duramente alla regina ed al suo modo di vivere a corte, e contribuì alla sua deposizione nel 1567. Esercitò poi un'influenza considerevole sul governo di Giacomo VI di Scozia (futuro re Giacomo I di Inghilterra), ma morì prima dell'instaurazione definitiva della Chiesa presbiteriana in Scozia.


Predicatore energico e dottrinalmente rigido, Knox compose numerosi trattati. 

Nei suoi scritti sulle responsabilità religiose del potere civile andò molto oltre alla dottrina passivista di Giovanni Calvino, secondo la quale il fedele non deve resistere ad un sovrano, anche se iniquo. 


Knox sviluppò per la prima volta l'idea che le autorità subalterne (nobili, magistrati) avessero il diritto ed il dovere di resistere ad un tiranno che, come Maria Stuarda, cercasse di imporre ai suoi sudditi la propria religione.


(Taglia&cuci da fonti diverse)


(Ambra Di Luce per WorDrops)

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