mercoledì 29 maggio 2024

Gli ignavi

 


Vi ricordate questi versi: «non ragioniam di loro, ma guarda e passa?». Sono tra i versi più famosi della Divina Commedia. Perché ve ne parlo? Perché qualunque sia il vostro credo o la vostra religione, in questi versi è racchiusa una grandissima verità!


Ecco, Dante ha appena intrapreso il suo viaggio verso l’inferno quando a un tratto vede davanti a sé una massa di uomini che inseguono un'insegna che corre velocissima e gira su se stessa. Questi uomini però non sono come tutti gli altri: non hanno un volto, sono una massa informe, anonima. Ecco, rammentate Ponzio Pilato? Il prefetto Romano convinto dell’innocenza di Cristo ma che per viltà lasciò decidere la folla? L’uomo cioè che volle "lavarsene le mani”? Dante lo colloca tra gli ignavi. 


Chi sono gli ignavi? Sono gli uomini che mai ebbero il coraggio di battersi, di prendere posizione, di avere un’idea propria. Oggi sono quelli che fanno ciò che fanno tutti, che pensano ciò che pensano tutti. «Questi» spiega Virgilio «non sono mai stati davvero vivi: in vita non furono né buoni né cattivi. Ecco perché sulla Terra nessuno li ricorda». 


Che cosa vi sta dicendo Dante? Che vivere significa battersi, prendere posizione. Gli indifferenti invece sono il “peso morto della storia”.  Il mondo è pieno di uomini disonesti e incapaci che per qualche ragione però rivestono ruoli di potere. Perché? «Avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà e lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare.»


Ecco perché ancora oggi, a distanza di mille anni, Dante continua ad essere letto e studiato in ogni parte del mondo e a suscitare emozioni tanto forti! Eppure oggi va di moda in nome del politicamente corretto e di un vuoto modernismo, di una parola «accoglienza» svuotata di senso, significato e valore, bandire Dante e rinnegare la nostra stessa storia. Ma sapete cosa dice Virgilio a Dante a proposito degli ignavi? «Non ragioniam di lor, ma guarda e passa».


Guendalina Middei, anche se voi mi conoscete come Professor X

#istruzione #cultura #dante #letteratura

Facebook 

Nessun commento:

Posta un commento