sabato 14 agosto 2021

Morto di Covid Tony Zermo, inviato de La Sicilia di Catania

 


Il decesso dopo 21 giorni di ricovero in ospedale ad Acireale. Aveva 89 anni
 

E' morto Tony Zermo, storico inviato speciale e prima firma del quotidiano La Sicilia. Aveva 89 anni ed era ricoverato in ospedale, ad Acireale, perché positivo al Covid-19. La sua passione per il giornalismo lo aveva portato a scrivere sul "suo giornale" fino a pochi giorni prima che si aggravasse e si rendesse necessario il ricovero.

Da inviato speciale ha seguito tutti i grandi avvenimenti italiani e siciliani, di cronaca e politica soprattutto, ma anche di temi sportivi e anche culturali. E' stato tra i primi cronisti ad arrivare nel Belice nel 1968 dopo il terremoto. Ha seguito gli anni di piombo del terrorismo, il processo alle Brigate Rosse a Torino e si è occupato del rapimento di Aldo Moro. Era stato a Palermo per raccontare il maxiprocesso a Cosa nostra e poi per le stragi di Capaci e Via D'Amelio.

Era stato anche inviato di guerra: nel Golfo nel 1991 e a Sarajevo durante quella civile nella ex Jugoslavia. Ha raccontato anche del caso Sindona, dei misteri di Calvi, del morto-vivo di Avola, della tragedia delle tre bambine uccise dal mostro di Marsala. Tra le sue grandi battaglie quella per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina e per il Casinò di Taormina.

Zermo era anche autore: l'ultimo dei suoi libri si intitola "Catania, c'era una volta", un'atto d'amore verso la sua città.

 
https://palermo.repubblica.it/cronaca/2020/12/10/news/morto_di_covid_tony_zermo_inviato_de_la_sicilia_di_catania-277733659/
 
Berlusconi71
 

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