mercoledì 9 giugno 2021

Moto3, è morto Jason Dupasquier

 


Jason Dupasquier (ansa)
Non ce l'ha fatta il diciannovenne pilota svizzero, vittima sabato di un incidente durante le qualifiche del Gp d'Italia al Mugello
 
SCARPERIA (Firenze) - "Il cuore di Jason Dupasquier ha cessato di battere": lo ha comunicato l'ospedale Careggi di Firenze, secondo quando riferito dalla Federazione internazionale di motociclismo e dalla Dorna, organizzatrice del motomondiale. "Morte encefalica in seguito alle gravi lesioni cerebrali", il decesso è avvenuto intorno alle 12. "Siamo profondamente rattristati nell'annunciare la morte di Jason Dupasquier - scrive su twitter la MotoGp - A nome di tutta la famiglia MotoGP, inviamo il nostro affetto alla sua squadra, alla sua famiglia e ai suoi cari. Ci mancherai moltissimo, Jason. Guida in pace".
 

L'intervento nella notte

Dupasquier era stato operato durante la notte al torace per frenare un'emorragia. "Però persistono gravi lesioni cerebrali", avevano spiegato i medici dell'ospedale Careggi di Firenze. A preoccupare erano soprattutto le conseguenze del trauma cranico conseguente all'incidente di ieri sulla pista del Mugello, quando il 19enne pilota svizzero di Moto3 all'uscita della Arrabbiata 2 ha perduto il controllo della sua Ktm numero 50 cadendo sull'asfalto, per poi essere travolto da Ayumu Sasaki e Jeremy Alcoba: "C'è un vasto edema cerebrale. La situazione encefalica è complicata, ma - per un rapporto tra costi e benefici - non è il caso di intervenire" avevano spiegato i medici lasciando poche speranze.

L'intervento nella notte

Dupasquier era stato operato durante la notte al torace per frenare un'emorragia. "Però persistono gravi lesioni cerebrali", avevano spiegato i medici dell'ospedale Careggi di Firenze. A preoccupare erano soprattutto le conseguenze del trauma cranico conseguente all'incidente di ieri sulla pista del Mugello, quando il 19enne pilota svizzero di Moto3 all'uscita della Arrabbiata 2 ha perduto il controllo della sua Ktm numero 50 cadendo sull'asfalto, per poi essere travolto da Ayumu Sasaki e Jeremy Alcoba: "C'è un vasto edema cerebrale. La situazione encefalica è complicata, ma - per un rapporto tra costi e benefici - non è il caso di intervenire" avevano spiegato i medici lasciando poche speranze.

La dinamica dell'incidente

All'ultimo giro delle qualifiche di Moto3, ieri il giovane Dupasquier faceva parte di un gruppo di piloti lanciati alla ricerca del miglior tempo per un buon posto sulla griglia della domenica. Lasciandosi alle spalle la curva 9 avrebbe lasciato leggermente il gas - forse perché sorpreso da un sorpasso - per poi riprenderlo in una frazione di secondo: la manovra gli avrebbe fatto perdere il controllo della moto, che gli si è chiusa davanti proiettandolo in aria. Dopo l'highside, la pesante caduta sull'asfalto e un primo - grave - trauma. Poi Jason è stato investito dagli altri due piloti, che non hanno potuto evitarlo. E' rimasto sull'asfalto per più di mezz'ora, mentre i medici del circuito cercavano di rianimarlo: in quel momento ha cominciato a perdere moltissimo sangue, in stato di incoscienza è stato poi trasportato in elicottero al Careggi.


Dupasquier soccorso in pista dopo l'incidente (ansa)

Il suo team non gareggia

Stamani il suo team (CarXspert PrustelGP) ha deciso di non prendere parte alla gara di Moto3 che è regolarmente partita. Al primo giro un impressionante incidente ha coinvolto 4 piloti all'altezza della curva Savelli: prima è caduto il 17enne turco Oncu, poi ha perso il controllo l'austriaco Kofler (19) trascinando nel capitombolo anche il romagnolo Migno (25) e lo spagnolo Tatay (18). I ragazzi non hanno riportato conseguenze preoccupanti.

 

https://www.repubblica.it/sport/moto-gp/2021/05/30/news/moto_jason_dupasquier-303428556/

Previti71

 

 

 

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