sabato 11 ottobre 2014

Verona. Ubriaco picchia i carabinieri: “Li voglio sono del Nord”

carabinieri-Redazione-  Prima ha alzato il gomito. Poi, i toni e le mani.
Serata movimentata, quella di mercoledì, per un ventottenne veronese finito nei guai per aver guidato ubriaco e per aver offeso e aggredito i carabinieri, che gli avevano intimato l'alt. A scatenare la furia del ragazzo, denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza, la provenienza dei quattro agenti, due dei quali meridionali. 
Mercoledì sera, ma la storia è stata resa nota solo adesso dopo un processo per direttissima, il ventottenne era così ubriaco da guidare a zigzag per le vie della città, rischiando più volte di scontrarsi con le auto in sosta.
 All'alt dei carabinieri, il ragazzo ha continuato con la sua guida spericolata, tanto che è stato necessario l'intervento di una seconda volante per fermare l'auto. I guai per il giovane, però, erano appena iniziati. 
Sceso dal mezzo, visibilmente su di giri, ha avvisato gli agenti: "Voglio sapere da dove venite perché voi carabinieri siete tutti terroni e se non mi dite di dove siete io non vi do nulla".
Quando poi i militari – un siciliano, un campano, un veneto e un lombardo – gli hanno comunicato la volontà di sottoporlo al controllo con l'etilometro, l'uomo ha reagito aggredendoli con calci e pugni. A quel punto i carabinieri lo hanno bloccato e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
Tornato in sé, il giovedì mattina, il ventottenne ha chiesto di essere giudicato per direttissima. Risultato di una serata troppo "allegra"? Quattro mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena.


http://www.articolotre.com/2014/10/verona-ubriaco-picchia-i-carabinieri-li-voglio-sono-del-nord/

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