-Redazione- La Festa Nazionale delMovimento Cinque Stelle continua al Circo Massimo, tra la folla accorsa per partecipare alla kermsse. Uscendo dall'albergo, questa mattina, Beppe Grillo ha garantito che oggi sarà "la giornata politica" e che, durante il suo intervento sul palco, previsto per stasera, c'è niente meno che il lancio del referendum per uscire dall’euro e per il reddito di cittadinanza. "Il Movimento 5 Stelle è il piano B per uscire da questa merda", ha tuonato l'ex comico.
"Se non era per Napolitano eravamo già al Governo", ha poi proseguito. "Con il 25% e il maggior numero di voti dovevamo avere noi l’incarico: è grazie a lui che è stata modificata la Costituzione." Insomma, a suo dire "c’è stata una manipolazione della Carta e dei diritti democratici". Per questo, ha aggiunto, "ci metteremo un pò di più, forse un anno di più ma vinceremo noi".
Tra un'invettiva e l'altra ha poi chiarito la propria posizione sul Jobs Act. Con esso, secondo il leader del Movimento, "si creeranno milioni di nuovi schiavi". Tanto più che, ricorda, "la Germania ha fatto la riforma del lavoro e ha smesso di crescere."
"O ci riprendiamo la nostra moneta o non c’e’ futuro", ha poi spiegato. "Abbiamo delegato il nostro bilancio a banche che stanno a migliaia di chilometri da qui e siamo ingabbiati dal pareggio di bilancio in Costituzione e dal vincolo del 3% (deficit-Pil)". Per questo, stasera verrà lanciata la raccolta firme per il referendum popolare, che durerà sei mesi. "Anche la Germania uscirà dall’euro. Sono al tredicesimo posto su diciotto per crescita e gli cala l’export. Non possono venire a farci lezione a noi".
Poi, una volta giunto agli stand del M5s ha ripreso ad attaccare i giornalisti: «Venduti, venduti», «Vergogna», ha intonato cori. «I nostri media sono la Rete, non certo le tv e i giornali che scrivono quel che vogliono", ha concluso, "Sulle presenze ai nostri comizi ci sono le foto che testimoniano quanti siamo".
http://www.articolotre.com/2014/10/m5s-grillo-stasera-lanciamo-il-referendum-anti-euro/
Nessun commento:
Posta un commento