-Redazione- Panico negli Usa, dopo la notizia secondo cui il vicesceriffo di Frisco -vicino a Dallas- Michael Monnig potrebbe esser stato colpito dall'ebola.
L'uomo si trova attualmente ricoverato in ospedale, ma, l'elemento più inquietante è che, seppur i sintomi siano identici a quelli del micidiale virus, lui non è mai entrato in contatto diretto con Thomas Duncan, il "paziente zero" degli Usa. Nonostante ciò, è entrato nella sua abitazione e potrebbe aver contratto il virus in quest'occasione.
Se così fosse, però, si tratterebbe di una catastrofe: significherebbe, infatti, che il virus è mutato, in quanto il contagio non avverebbe più solo per contatto diretto tra un malato e un sano. Di fatto, le misure di prevenzione messe in atto fino a questo momento si rivelerebbero inutili e gli Usa -e successivamente tutto il mondo- sprofonderebbero nel terrore.
http://www.articolotre.com/2014/10/ebola-in-usa-sceriffo-ricoverato-senza-contatti-diretti-il-virus-potrebbe-essere-mutato/
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