Nello spot lei stira nuda, bufera sullo stilista Paolorossi
Insorge telefono Rosa. Lui risponde insultando. Chiusa la sua pagina facebook.
La pubblicità che vedete in questa pagina a sinistra non ha bisogno di commenti. È affissa sui manifesti di Ancona e pubblicizza una sartoria marchigiana, appartenete all'imprenditore e stilista Luca Paolorossi. Il nome di Paolorossi, lo stesso del marchio, è quotato anche a livello internazionale. Sta nelle cose che, dopo essere circolato per alcuni giorni, il manifesto abbia suscitato l'ira funesta di Telefono Rosa, l'associazione che difende i diritti delle donne, e che ha chiesto all'Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria e alle altre Istituzioni competenti di rimuovere immediatamente la "vela" pubblicitaria.
Gli insulti dello stilista
Ma la storia non finisce qui. Sulla pagina Facebook dello stilista molte donne lo hanno rimproverato, anche aspramente, per l'ovvia e sessista scelta pubblicitaria. Sono volati anche gli insulti. In particolare a prendersela con il messaggio pubblicitario è stato il gruppo facebook "Il Tempo delle Mamme di Ancona e dintorni ". Paolorossi, però, lungi dal lasciar perdere, ha rincarato la dose. Come? Insultando a sua volta le autrici delle critiche, a suon di "tr..", "insoddisfatte", e minacce varie.
Il nuovo profilo
Tanto che la pagina facebook ufficiale del marchio è stata chiusa. Troppi i contenuti offensivi. Lui ha però aperto un nuovo profilo (tutto da leggere), dove esordisce: "Grazie io amo tutte .... Mamme femministe lesbiche donne di sinistra e qualsiasi gruppo abbia contribuito a tutto questo ..... "E anche questo, si commenta da sé.
http://www.ilsalvagente.it/Sezione.jsp?titolo=Nello%20spot%20lei%20stira%20nuda,%20bufera%20sullo%20stilista%20Paolorossi&idSezione=24077
Nessun commento:
Posta un commento