domenica 21 luglio 2013

Fratellini morti, forse soffocati nel sonno

E' l'ultima ipotesi sulla morte di Davide e Andrea, di 9 e 12 anni, carbonizzati nel rogo della casa del padre nel Bresciano


 Andrea (in alto)e Davide, i due fratellini morti in un incendio in una palazzina a Ono san Pietro nel Bresciano ( Da Facebook)

MILANO  - I due fratellini carbonizzati nel rogo della casa del padre a Ono San Pietro (Brescia) lo scorso 16 luglio, sarebbero stati prima soffocati con un cuscino mentre dormivano. Questa è l'ultima ipotesi trapelata da fonti investigative che lavorano alla morte di Davide e Andrea Iacovone, di 9 e 12 anni.

Nei giorni scorsi si era parlato della possibilità che i bambini fossero stati avvelenati o narcotizzati prima dell'incendio dal padre Pasquale Iacovone. Per la conferma bisognerà comunque aspettare l'esito di ulteriori esami. Gli investigatori nel frattempo hanno inviato al Ris di Parma indumenti e reperti prelevati in casa. 

Lutto cittadino e chiesa piena ai funerali  - Lutto cittadino ad Ono San Pietro, in provincia di Brescia, nel giorno dei funerali dei fratellini Davide e Andrea Iacovone, morti martedì nell'incendio divampato nella casa del padre. Già gremita la chiesa del piccolo paese della Vallecamonica. Alle 15 sono iniziate le esequie celebrate da don Pierangelo Pedersoli, parroco di Ono San Pietro. All'esterno della chiesa sono stati affissi tre striscioni per ricordare i fratellini di 9 e 12 anni. "Solo che non doveva andar così...solo che tutti ora siamo un pò più soli qui! Ciao angioletti Davide e Andrea" recita lo striscione firmato dagli animatori del gruppo estivo frequentato fino alla scorsa settimana dai due bambini.

(ANSA)

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