1 aprile 2001.
Al Delle Alpi ci sono tutti.
C’è la Juventus, in corsa per lo scudetto.
E c’è il Brescia.
Inzaghi, Zidane e Del Piero da una parte.
Pirlo, Baggio e Hubner dall’altra.
Tanto per farvi capire il livello magico di quella Serie A.
I bianconeri conoscono l’importanza della gara, e fino al minuto ‘85 mantengono le aspettative.
Poi però accade qualcosa.
Accade che il genio esce dalla lampada.
Che il codino, strofinato a dovere, conferisce ai piedi la giusta dose di magia.
Un lancio da metà campo è l’innesco, uno stop perfetto seguito da un dribbling al millimetro è l’esplosione: del talento, della gioia di giocare a pallone, della meraviglia.
Giusto per puntualizzare, il lancio lo fece un certo Andrea Pirlo.
Ma questa è un’altra storia.
Era il fantastico mondo di Roby Baggio.
E si, permettetemelo, da quando non gioca più, non è proprio più domenica.🖋
#nonèpiùdomenica
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