Non ho mai nascosto il fatto di essere milanista.
Allo stesso tempo però, non mi sono mai risparmiato nel parlare delle cose che mi piacciono, mi fanno divertire o semplicemente mi lasciano qualcosa.
Edin Džeko, fin dai tempi del Wolfsburg, è uno di quei giocatori che mi ha sempre lasciato qualcosa.
Questa sera mi ha punito, altre volte mi ha fatto divertire, altre ancora emozionare.
Anche se non ha mai giocato per i miei colori.
Anche se da avversario, qualche goal, me lo ha fatto.
Ma in fin dei conti, il sale dello sport è questo: innamorarsi a prescindere.
Dai colori, dalla maglia, dalle ferite subite.
Giù il cappello ai vincitori e giù il cappello soprattutto a questo “ragazzino” di 37 anni che, oltre al solito vizio del goal, ci ha dimostrato (e ci dimostra ogni partita) che per “fare altro” è ancora troppo presto.🖋️
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