© AP Photo / Hoshang Hashimi
Nella conferenza stampa di giovedì, il Presidente americano Joe Biden ha riferito che è improbabile che le truppe americane vengano ritirate dall'Afghanistan entro la data prevista dell'1 maggio, giustificando il ritardo con ciò che ha descritto come "ragioni tattiche".
I funzionari dell'intelligence americana hanno avvertito il Presidente Joe Biden che l'Afghanistan potrebbe finire sotto il controllo dei Talebani nel caso in cui le truppe americane lasciassero il paese prima che venga siglato un accordo di condivisione del potere tra il gruppo dei militanti e il Governo di Kabul, secondo quanto riportato dal New York Times venerdì, citando un accertamento dell'intelligence statunitense.
Secondo tale accertamento, stilato in precedenza durante l'amministrazione Trump ma non pubblicato, il ritiro dei soldati USA dall'Afghanistan farebbe cadere il paese sotto il controllo talebano entro due o tre anni dall'abbandono delle forze internazionali.
Venerdì, il portavoce dei Talebani ha dichiarato che il gruppo rimane fedele all'accordo di pace dell'era Trump e che "vuole che la controparte americana rimanga fedele a sua volta". Se le truppe americane non venissero ritirate entro la data del 1o maggio, i Talebani "continueranno il loro jihad e la resistenza armata contro le forze straniere", ha avvertito il portavoce.
Questa dichiarazione è arrivata a seguito della conferenza stampa di giovedì del Presidente, durante la quale ha affermato che la scadenza del 1o maggio non verrà probabilmente rispettata a causa di "ragioni tattiche". Ha inoltre aggiunto che si incontrerà con gli alleati per decidere un'ulteriore tabella di marcia per Washington per "partire in modo sicuro e ordinato", sottolineando che non si "immagina" truppe statunitensi in Afghanistan dopo il 2022.
"Non è mia intenzione rimanere lì per molto tempo... non staremo per molto", ha detto, aggiungendo che "andremo via, la domanda è quando partiremo".
L'accertamento dell'intelligence afferma che, quando le truppe americane se ne andranno, una presa di controllo talebana sul paese limiterà in particolare i diritti delle donne e consentirà ai gruppi terroristici di salire nuovamente alla ribalta nella regione.
"Mentre alcuni ex funzionari dell'intelligence prevedono che i Talebani si prenderanno inizialmente cura di non far tornare del tutto indietro i diritti delle donne - almeno nelle grandi città - se prendessero il controllo dell'intero paese, sarà difficile garantire protezione per le donne, come l'istruzione per le ragazze e l'accesso all'assistenza sanitaria", si legge nell'articolo.
Altri funzionari statunitensi, secondo il rapporto del NYT, sostengono che la possibilità che l'ISIS o altri gruppi terroristici ritornino è bassa. Secondo Lisa Maddox, un'ex analista della CIA, i Talebani "sono un'organizzazione ideologica, e quell'ideologia è incentrata sull'Afghanistan e non allineata con gli obiettivi generali dell'ISIS".
Altri, come il presidente della Commissione per i servizi armati della Camera Adam Smith, affermano che è proprio la presenza di truppe statunitensi in Afghanistan che "ha aumentato il rischio per gli americani lì, ha sostenuto grandi costi finanziari e ha consegnato una vittoria propagandistica e uno strumento di reclutamento ai nemici degli Stati Uniti".
Durante l'amministrazione Trump, è stato mediato un accordo di pace tra USA, Talebani e il Governo di Kabul, prevedendo che le truppe statunitensi lasciassero l'Afghanistan entro 14 mesi, a patto che il gruppo militante si attenesse all'accordo.
* Daesh (noto anche come ISIS / ISIL / IS) è un gruppo terroristico bandito in Russia e in molti altri paesi
https://it.sputniknews.com/mondo/2021032710328556-ritiro-truppe-usa-da-afghanistan-puo-portare-il-paese-sotto-controllo-talebano/
Berlusconi71
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