Questa è l’assenza dalle scene più lunga del leader nordcoreano da quando è stato eletto, nel 2011. Tra le varie ipotesi c'è anche quella del golpe.
-Redazione- Si fa sempre più fitto, il mistero, intorno alle sorti del leader nordcoreano Kim Jong-un; da oltre un mese è, infatti, assente dalla scena pubblica e di lui non si hanno più notizie, tanto che diversi commentatori ritengono come la Corea del Nord possa essere vicina a uno cambio di leadership che vedrebbe favorita la sorella di Kim Jong-un, cioè Kim Yo Jong, 26 anni.
Voci dell'intelligence occidentali ritengono che possa già essere stato deposto e addirittura giustiziato.
Voci dell'intelligence occidentali ritengono che possa già essere stato deposto e addirittura giustiziato.
Kim Jong-un ha disertato anche la festa del Partito dei Lavoratori e le celebrazioni dei 69 anni della sua fondazione.
Per Seul, il leader nordcoreano, desaparecido per 37 giorni di fila, l'ultima apparizione risale al 3 settembre scorso, pare sia stato operato per fratture a entrambe le caviglie e che non ci siano problemi d'instabilità politica.
Ma per gli agenti segreti giapponesi soffrirebbe di gotta che il suo stile di vita non starebbe facilitando la guarigione da una malattia strettamente legata alla dieta e alla salute fisica.
Le notizie ufficiali sono insufficienti a chiarire la situazione: "Non c’è nessun problema con la salute di Kim", ha detto l’agenzia di stampa di Pyongyang la settimana scorsa, e da allora più nulla, se non qualche articolo pubblicato spacciato per opera dello stesso dittatore.
"A un certo punto, se Kim continua a non apparire in pubblico, dovremo cominciare a pensare che ci sia un problema serio", ha detto al New York Times John Delury, un esperto di Corea del Nord alla Yonsei University di Seul.
Intanto, mentre non si sa che fine abbia fatto il dittatore nordoreano, secondo fonti diplomatiche, citate da media della Corea del Sud, l’Onu avrebbe intenzione di portare il dittatore nordcoreano davanti alla Corte penale internazionale dell’Ajaper violazione dei diritti umani. L’Unione europea, inoltre, avrebbe già inviato uno schema di risoluzione per iniziare a raccogliere il sostegno degli Stati e avviare l’azione contro Kim Jong-un.
http://www.articolotre.com/2014/10/corea-del-nord-che-fine-ha-fatto-kim-jong-un/
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