Sono state queste le durissime parole usate dal Presidente degli Stati Uniti Barack Obama per commentare l' uccisione del giornalista americano Jim Foley, decapitato da un militante jihaduista. "Onoreremo la sua memoria", ha garantito l'inquilino della Casa Bianca. "Il mondo è inorridito dal suo assassinio, ci deve essere uno sforzo comune per estrarre questo cancro, una cooperazione mondiale per fermare l’Isis”.
"L’Isis non parla di religione", ha proseguito Obama. "Le loro vittime sono in massima parte musulmani e nessuna fede insegna alla gente a massacrare gli innocenti." Per questo, "continueremo a fare il possibile per proteggere il nostro popolo”, in quanto, ha ribadito, "quando viene fatto del male a degli americani ovunque nel mondo, noi facciamo ciò che è necessario per far sì che venga fatta giustizia“.
http://www.articolotre.com/2014/08/iraq-obama-lisis-e-un-cancro-da-debellare/
Nessun commento:
Posta un commento