Addio a Tatiana Samoilova, star sovietica di "Quando volano le cicogne"

Protagonista dell'unico film russo Palma d'oro a Cannes. Aveva 80 anni

 Tatiana Samoilova, star del cinema sovietico nota per la sua partecipazione al film Quando volano le cicogne, unica pellicola russa a vincere il festival di Cannes, è morta stamani in un ospedale di Mosca all'età di 80 anni. Lo ha reso noto il sindacato cinematografico russo. Secondo la tv pubblica aveva problemi di cuore. Il presidente Vladimir Putin ha espresso le sue condoglianze alla famiglia e ai fan dell'attrice.

L'attrice balzò agli onori delle cronache internazionali per la sua interpretazione del ruolo di Veronika in Quando volano le cicogne, tragica love story interrotta dallo scoppio della seconda guerra mondiale. Diretto da Mikhail Kalatozov, il film vinse la Palma d'oro nel 1958, primo e unico film russo a ottenere il prestigioso riconoscimento. Samoilova ebbe anche una menzione speciale per la sua interpretazione. Il melodramma in bianco e nero racconta la storia di una giovane donna, separata dal suo amore, che si arruola volontario per combattere al fronte e finisce ucciso. La ragazza si convince a sposarne il cugino, un pianista, per poi pentirsi amaramente della sua scelta.

Da segnalare che, grazie al disgelo dell'era Khruscev, Samoilova, allora 24enne, potè recarsi a Cannes insieme al protagonista maschile del film Alexei Batalov. La bellezza bruna dagli occhi a mandorla, così lontana dagli stereotipi della donna sovietica, fece sensazione sulla Croisette e fu fotografata mentre baciava Pablo Picasso sulla guancia al termine della proiezione del suo film.

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