martedì 11 febbraio 2014

Oscar: il pranzo delle star a Beverly Hills

Amy Adams, Sandra Bullock, Meryl Streep, Cate Blanchett al banchetto


Amy AdamsAmy Adams
Sandra Bullock
Cate Blanchett
Meryl Streep
Alexander Payne
Lupita Nyong'o
Steve McQueen
Martin Scorsese
Pharrell Williams
Bono
Julie Delpy
Paolo Sorrentino
Thomas Vinterberg
Avere, nello stesso luogo, tutti i candidati all'Oscar e non vedere tensione sui loro volti. E' questo il fine dell'Oscar Luncheon, organizzato ogni anno poche settimane prima della cerimonia degli Oscar, che si è tenuto ieri a Beverly Hills. Matthew McConaughey, Leonardo DiCaprio, Cate Blanchett, Amy Adams e tutti gli altri candidati hanno presenziato al pranzo che si è tenuto al Beverly Hilton Hotel in un'atmosfera serena e rilassata.
Alcuni erano elegantemente vestiti, altri sfoggiavano un look più casual, Sandra Bullock ha aveva un abito due pezzi firmato Stella McCartney, Amy Adams ha optato per un due pezzi rosso firmato Elie Saab, camicia e pantaloni a zampa in perfetto stile anni Settanta (un chiaro omaggio al periodo del film che l'ha portata alla candidatura: American Hustle - L'apparenza inganna) e Lupita Nyong'o era vestita Christian Dior. Alcuni dei nominati hanno risposto alle domande dei giornalisti.
Sandra Bullock ha dichiarato che non era previsto che Gravity diventasse il film di cassetta che si è dimostrato: "Avrebbe dovuto essere un film d'avanguardia, esoterico, esistenzialista, sul temi della perdita e del superamento delle avversità, ma il pubblico l'ha amato". Poi ha elogiato il regista Alfonso Cuaron per essere riuscito a portare al cinema le sensazioni che di solito si provano con la lettura, "quando leggendo usi le tue emozioni, la tua visuale e la tua immaginazione". David O. Russell ha spiegato che il suo film American Hustle - L'apparenza inganna è il risultato della sua crescita professionale: "Ora i miei personaggi rappresentano le difficoltà, i traguardi e gli ostacoli con cui mi sono misurato nella vita".
E' stata anche l'occasione, da parte degli organizzatori, di fare le raccomandazioni di rito per la cerimonia del 2 marzo. La prima tra tutte riguardava la durata del discorso di ringraziamento: "Fatelo breve e memorabile", si sono raccomandati i produttori dello show Neil Meron e Craig Zadan e il nuovo presidente dell'Academy Cheryl Boones Isaacs. All'arrivo i candidati sono stati accolti dalla protesta di un gruppo di lavoratori del sindacato dei servizi di sicurezza. Il Service Employee International Union protestava per la decisione dell'Academy di non impiegare lavoratori iscritti al sindacato nel servizio di sicurezza della cerimonia. L'Oscar Luncheon è organizzato da 33 anni a questa parte dall'Academy of Motion Picture Arts and Sciences' board of governors. Ogni candidato riceve un certificato e viene realizzata una foto ufficiale di gruppo.
(ANSA)

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