Vittime della bramosia cinese per la zuppa di pinne
SYDNEY - Il territorio francese di Nuova Caledonia, nel Pacifico, ha deciso di vietare la pesca degli squali, decimati per soddisfare la crescente domanda di zuppa di pinne di in Cina. Una pratica crudele: tagliate via le pinne gli squali vengono rigettati in mare a morire lentamente. Proibito pure lo 'shark-feeding', svago turistico ad alta adrenalina. Il territorio si unisce cosi' ad altri Stati che hanno creato santuari per gli squali: la Polinesia francese, Palau, le Isole Marshall e le Cook.
(ANSA)
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