Agli inizi della sua carriera nella World Wrestling Federation (l'attuale WWE ), The Ultimate Warrior fu messo in competizione con colui che per fisico e possanza poteva, in quel momento, competere con lui: Hercules Hernandez.
Lungi dall'essere certamente il miglior wrestler tecnico in circolazione, Herc e Warrior si amalgamavano alla perfezione, il primo forte e taciturno ed il secondo una carica di esplosione ed energia.
La loro rivalità servì anche a dare il via alla lunga lotta tra il Guerriero e la famiglia del manager Bobby "The Brain" Heenan, che sguinzaglierà contro di lui anche pezzi da novanta come Haku, "Ravishing" Rick Rude e persino André the Giant. Ma la lotta contro Hercules viene ricordata anche per il famoso segmento in cui un giovane Warrior riuscì a spezzare la poderosa catena di ferro con cui il suo avversario lo stava strozzando, in un atto che fu determinante per mostrare al pubblico la forza che "gli spiriti" infondevano al lottatore da parti sconosciute.
La loro rivalità terminò a WrestleMania 4, nel debutto di Warrior a Mania, con un match tutto sommato anonimo ma che servì per lanciare la stella del Guerriero. I due si sono scontrati anche in Italia, a Milano, e ripresi dalle nostre telecamere con il commento di Dan Peterson .
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