Quando vi sentite inadatti, inadeguati, non all’altezza, ricordate che abbiamo un vicepremier e ministro del governo che su Trump aveva detto, solo negli ultimi otto mesi:
“Con Trump si riavvicina la pace nel mondo”.
“Forza Trump! Basta guerra!”.
“Con Trump la pace è più vicina in Ucraina e in Medio oriente”.
“Sarà l’anno della pace, grazie a Trump e al nuovo Papa”.
“Trump merita il Nobel per la pace! Chi dice il contrario non capisce o rosica!”.
Il tutto travestito da trumpiano com tanto di cravatta rossa in Parlamento.
Trump è un pericolo mondiale, e questo si sapeva.
Più pericoloso di lui ci sono solo i suoi cheerleader italiani, o padani. Più trumpiani di Trump.
In un Paese normale uno così si sarebbe dimesso cinque minuti dopo il bombardamento americano in Iran.
Siamo sull’orlo di un conflitto mondiale. E noi siamo in queste mani qui.
Auguri.
Lorenzo Tosa
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