martedì 28 maggio 2013

FOTO - Al via processo, Agende Rosse contestano Mancino

STATO-MAFIA: PROCESSO RINVIATO AL 31 MAGGIO Il popolo delle agende Rosse fuori dall'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia

 L'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino contestato dal popolo delle agende Rosse fuori dall'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia

 Massimo Ciancimino (d) saluta il popolo delle agende Rosse fuori dall'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia, Palermo

 Salvatore Borsellino, fratello minore del magistrato ucciso, nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia, Palermo

 La corte presieduta da Alfredo Montalto (c) nell'aula bunker del carcere Pagliarelli durante il processo sulla trattativa Stato-mafia

 L'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia

 Il pm Nino Di Matteo (c) con la sua scorta nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia

 Il pm Nino Di Matteo nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia

 L'aula bunker del carcere Pagliarelli durante il processo sulla trattativa Stato-mafia, Palermo

 Il pentito Massimo Ciancimino nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia, Palermo

 Salvatore Borsellino e Sonia Alfano

 Il pm Nino Di Matteo (s), il procuratore aggiunto Vittorio Teresi (s-2), il procuratore Francesco Messineo (c), e i pm Francesco Del Bene (d-2) e Roberto Tartaglia (d) nell'aula bunker

 Il presidente della corte d'Assise Alfredo Montalto nell'aula bunker del carcere Pagliarelli durante il processo sulla trattativa Stato-mafia

 L'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino nell'aula bunker del carcere Pagliarelli durante il processo sulla trattativa Stato-mafia

 L'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino (s) e l'ex generale Antonio Subranni nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia

 L'ex generale Antonio Subranni nell'aula bunker del carcere Pagliarelli durante il processo sulla trattativa Stato-mafia

 L'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino nell'aula bunker del carcere Pagliarelli durante il processo sulla trattativa Stato-mafia

 L'ex generale Antonio Subranni nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia

 L'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino (d) saluta il procuratore della Repubblica Francesco Messineo nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia

 L'ex generale Antonio Subranni nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia

 "Non posso stare nello stesso processo in cui c'è la mafia". Lo ha detto l'ex ministro Nicola Mancino annunciando, prima dell'inizio dell'udienza sulla trattativa Stato-mafia in corso a Palermo, che chiederà lo stralcio della sua posizione. Al grido di 'Fuori la mafia dallo Stato' e 'Vergogna' il popolo delle Agende Rosse ha contestato l'ex ministro Nicola Mancino, che stava lasciando l'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo. I manifestanti hanno partecipato all'udienza e hanno atteso l'uscita dell'ex politico sollevando le loro agende rosse, divenute simbolo delle verità ancora da accertare sulle stragi mafiose.

(ANSA)

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