![STATO-MAFIA: PROCESSO RINVIATO AL 31 MAGGIO](http://www.ansa.it/webimages/large/2013/5/27/e46fae8270d2fc606be4cf9f7983f9df.jpg)
Il popolo delle agende Rosse fuori dall'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia
L'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino contestato dal popolo delle agende Rosse fuori dall'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia
Massimo Ciancimino (d) saluta il popolo delle agende Rosse fuori dall'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia, Palermo
Salvatore Borsellino, fratello minore del magistrato ucciso, nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia, Palermo
La corte presieduta da Alfredo Montalto (c) nell'aula bunker del carcere Pagliarelli durante il processo sulla trattativa Stato-mafia
L'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia
Il pm Nino Di Matteo (c) con la sua scorta nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia
Il pm Nino Di Matteo nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia
L'aula bunker del carcere Pagliarelli durante il processo sulla trattativa Stato-mafia, Palermo
Il pentito Massimo Ciancimino nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia, Palermo
Salvatore Borsellino e Sonia Alfano
Il pm Nino Di Matteo (s), il procuratore aggiunto Vittorio Teresi (s-2), il procuratore Francesco Messineo (c), e i pm Francesco Del Bene (d-2) e Roberto Tartaglia (d) nell'aula bunker
Il presidente della corte d'Assise Alfredo Montalto nell'aula bunker del carcere Pagliarelli durante il processo sulla trattativa Stato-mafia
![](http://www.ansa.it/webimages/large/2013/5/27/f479ead351bca86dbbc2d39c1690c02d.jpg)
L'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino nell'aula bunker del carcere Pagliarelli durante il processo sulla trattativa Stato-mafia
L'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino (s) e l'ex generale Antonio Subranni nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia
L'ex generale Antonio Subranni nell'aula bunker del carcere Pagliarelli durante il processo sulla trattativa Stato-mafia
L'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino nell'aula bunker del carcere Pagliarelli durante il processo sulla trattativa Stato-mafia
L'ex generale Antonio Subranni nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia
L'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino (d) saluta il procuratore della Repubblica Francesco Messineo nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia
L'ex generale Antonio Subranni nell'aula bunker del carcere Pagliarelli al processo sulla trattativa Stato-mafia
"Non posso stare nello stesso processo in cui c'è la mafia". Lo ha detto l'ex ministro Nicola Mancino annunciando, prima dell'inizio dell'udienza sulla trattativa Stato-mafia in corso a Palermo, che chiederà lo stralcio della sua posizione. Al grido di 'Fuori la mafia dallo Stato' e 'Vergogna' il popolo delle Agende Rosse ha contestato l'ex ministro Nicola Mancino, che stava lasciando l'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo. I manifestanti hanno partecipato all'udienza e hanno atteso l'uscita dell'ex politico sollevando le loro agende rosse, divenute simbolo delle verità ancora da accertare sulle stragi mafiose.
(ANSA)
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