Silla e il #gender : Il grande Lucio Cornelio Silla fu dittatore a Roma, rivale di Caio Mario e padrone dell’Urbe. Era un uomo complesso, Silla, spesso crudele, sempre assai spregiudicato. Nella vita privata era anche parecchio trasgressivo, e al contrario di molti membri della nobilitas romana, non fece mai mistero delle sue passioni. La più duratura fu quella per un attore, Metrobio, che era famoso per impersonare esclusivamente parti femminili e per vestirsi da donna anche fuori dal palcoscenico. Silla lo amò per tutta la vita. La sua, perché Silla morì prima del suo amante, e la loro relazione era così consolidata che Metrobio partecipò ai funerali e a Roma venne soprannominato “la vedova di Silla”.
C’è da dire che la relazione nell’Urbe fu accettata senza problemi, persino da Valeria, l’ultima moglie di Silla, che assieme a Metrobio e a una vasta compagnia di attori e mimi, molti dei quali omosessuali e oggi diremmo transgender, passò allegramente l’esistenza. Nessuno al Senato Romano ebbe particolarmente da ridire (anche perché avere da ridire con Silla era particolarmente rischioso) e anche dopo la morte del dittatore Metrobio continuò a vivere la sua esistenza nella villa, senza particolari problemi. Certo. Perché era un attore e probabilmente di origine servile, e in fondo per la mentalità romana ciò che contava non era avere un amore omosessuale ma un ruolo attivo nel rapporto. Però a coloro che oggi si scandalizzano e pensano che i “veri romani” custodi delle tradizioni non potessero avere storie d’amore omosessuali, si dimenticano che Silla, il grande dittatore, non se ne fece mai un problema e non perse un briciolo della sua autorevolezza a #roma . #storia #storiaromana #imperoromano #genderfluid #loveislove
Galatea Vaglio Pillole di Storia
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