venerdì 10 novembre 2023

Sandro Mazzola

 


Portarsi dietro un cognome prestigioso non è mai facile, e a confermarlo tempo fa tu un certo Paolo Maldini, che per anni si è dovuto portare dietro la scomoda etichetta di "figlio di Cesare" prima di essere riconosciuto da tutti come uno dei più grandi giocatori italiani di tutti i tempi.


Non c'è dunque da sorprendersi se pure Sandro Mazzola, figlio di Valentino che era stato il leader del Grande Torino fino alla tragedia di Superga del '49, abbia dovuto affrontare vari pregiudizi sul suo conto, come per esempio che fosse lì solo grazie al suo cognome..


Ma Sandro non ha mai percepito la cosa come un peso e durante quella sera magica del 27 maggio 1964 al Prater di Vienna era lui l'uomo copertina contro il Real Madrid di Di Stefano e Puskás, con l'ungherese pronto a regalargli la maglia per omaggiare il padre Valentino.


Sandro Mazzola non si è mai dato per vinto, né per se stesso, né tantomeno per la sua amata Inter che ha onorato per quasi 20 anni, a suon di dribbling, gol, visione di gioco, senso di sacrificio, abnegazione tattica, agonismo e altre virtù che l'hanno consacrato come Leggenda nella storia del Club.


Oggi Sandro Mazzola, un uomo che ha raccolto come meglio non si poteva l'eredità di suo padre Valentino e che si è consacrato come una delle massime icone della storia del calcio italiano, compie 81 anni.


Auguri, Sandro.

Sei sicuramente degno di tuo padre.


Gabriele Gilli ✍🏻

Facebook 

Nessun commento:

Posta un commento