Salve a tutti, sono il papà di Valeria da maggio 2022 mia figlia sta combattendo contro un osteosarcoma al ginocchio presso il S. Orsola di Bologna. A settembre dopo 6 cicli di chemioterapia adiuvanti è stata sottoposta ad una operazione di rimozione del tumore e di impianto di protesi integrale, purtroppo l’operazione non ha avuto esito positivo e dopo 4 giorni ha avuto una ischemia dell'arteria poplitea seguita da 2 crisi compartimentali, 2 interventi di fasciotomia e purtroppo quando ormai si era fugata ogni possibilità di salvare l’arto l'amputazione sopra il ginocchio con un totale di 5 interventi dal 29 settembre al 25 ottobre come potrete leggere dalla cartella clinica allegata nel primo update.Adesso sta bene, seguiterà fino a giugno le chemio e ci stiamo organizzando per le protesi.
Valeria ha bisogno di 3 protesi che vanno aggiornate finché lo sviluppo non è terminato, per camminare, per fare sport e per poter andare in bagno senza il nostro aiuto.
Il sistema sanitario fermo alla normativa del 1999 copre Il modello base ma non la protesi per fare sport ne quelle elettroniche.
essendo Valeria una bambina di 9 anni le protesi vanno aggiornate al suo sviluppo continuamente con costi elevatissimi
La normativa sulle protesi ferma allo scorso secolo non contempla le protesi per lo sport, fondamentali per uno sviluppo corretto e purtroppo quelle elettroniche che permettono ad un amputato sopra il ginocchio di poter camminare in sicurezza.
I costi di tali ausili sono elevatissimi con componenti che possono arrivare a decine di migliaia di euro per un solo ginocchio elettronico che comunque va sostituito dopo qualche anno.Ringraziamo ogni aiuto che servirà ad affrontare questa situazione già aggravata dalla malattia oncologica.
Grazie
Matteo Vanni
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