Roma è un disastro ma Gualtieri festeggia il successo
nUnoaRomalacasaselaprende,ese la può tenere. Con acqua, luce e gas. E gli applausi finalmente arrivano. D’altra parte è per questo che Rober- to Gualtieri è andato al Parco della Musica a presentare il «primo rap- porto alla città». Il bilancio di un anno di governo. La settimana scorsa è de- ragliato un treno della Metro C (fortu- natamente vuoto)? Cose che capitano ai migliori. «La qualità della vita a Ro- ma è al massimo storico», ha ben spiegato ieri. E così davvero sono sta- te smentite le solite malelingue. Fi- nalmente è emerso il vero volto del sindaco Roberto Gualtieri. Quello che tutti noi cittadini romani ricono- sciamo ogni giorno quando cammi- niamo lungo le strade linde del centro e della periferia, quando godiamo dell’attenzione con la quale i sempre presenti vigili urbani controllano i li- miti di velocità delle automobili, quando prendiamo la metropolitana, o quando cerchiamo di fare la carta d’identità. Alieno dal più piccolo fa- voritismo (mica conferma e anticipa convenzioni cinematografare alla so- rella di Goffredo Bettini), un ammi- nistratore insensibile alla subdola te- lefonata del generone romano (le as- sunzioni a chiamata per il Pnrr sono inattaccabili, non è mica Alemanno). Ha nominato direttore della Festa del cinema di Roma una vicedirettrice di Rai Cinema in aspettativa, e quella poi per la Festa ha preso soprattutto film di Rai Cinema, lì dove tornerà a lavo- rare (e dove lavora anche suo mari- to)? Sciocchezze. Quisquilie.
Fonte: Verita'
Nessun commento:
Posta un commento