-Redazione-Appropriazione indebita. Con questa accusa, il gip di Milano Carlo Ottone ha disposto la citazione diretta a giudizio nei confronti di Umberto Bossi e dei due figli Riccardo e Renzo.
Secondo l'accusa, i tre si sarebbero appropriati di 500 mila euro della Lega Nord: somma che avrebbero usato, assieme all'ex tesoriere Belsito, per spese personali: si va dai lavori nelle abitazioni degli interessati, fino all'acquisto di abiti di lusso. Il "Trota", poi, avrebbe usato 77mila euro per acquistare la propria laurea "albanese", ricevuta dall'Università Kristal di Tirana. Il fratello, invece, secondo le indiscrezioni, sarebbe pronto a chiedere il patteggiamento.
L'inchiesta è suddivisa in tre filoni: due di questi resteranno a Milano, mentre il terzo spetterà per competenza territoriale a Genova.
http://www.articolotre.com/2014/10/la-famiglia-bossi-a-processo-citazione-diretta-a-giudizio-per-appropriazione-indebita/
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