Carabiniere suicida. Il ricordo di Luigi Di Maio
Ieri nella mia città si è tolto la vita l'ennesimo Carabiniere. A 50 anni lascia moglie e figli. Le difficoltà che si celano dietro la loro divisa sono inimmaginabili. Siamo in un momento storico in cui il Parlamento dovrebbe stargli vicino il più possibile. Bisogna garantire sicurezza a chi fa sicurezza, altrimenti non sarà più possibile assicurare il nostro ordine sociale.
Io sto conoscendo i loro problemi giorno dopo giorno con incontri periodici alla Camera dei Deputati. Sono stati abbandonati per anni ai loro 1400 euro al mese con le carriere bloccate e le caserme che cadono a pezzi: immaginate un poliziotto promosso automaticamente a grado più alto,che deve aumentare le responsabilità e gli orari di lavoro, senza ricevere alcun aumento stipendiale. Come lo spiega alla moglie e ai figli che non lo vedono più tornare a casa?
Con questi incontri è nostra intenzione ridargli la dignità che hanno sempre meritato, passando dalle parole ai fatti. Stiamo presentando in ogni occasione utile proposte atte a ridargli dotazioni e salari idonei. Non so se arriviamo tardi. Ma sicuramente siamo i primi. (Luigi Di Maio, deputato 5 Stelle)
Io sto conoscendo i loro problemi giorno dopo giorno con incontri periodici alla Camera dei Deputati. Sono stati abbandonati per anni ai loro 1400 euro al mese con le carriere bloccate e le caserme che cadono a pezzi: immaginate un poliziotto promosso automaticamente a grado più alto,che deve aumentare le responsabilità e gli orari di lavoro, senza ricevere alcun aumento stipendiale. Come lo spiega alla moglie e ai figli che non lo vedono più tornare a casa?
Con questi incontri è nostra intenzione ridargli la dignità che hanno sempre meritato, passando dalle parole ai fatti. Stiamo presentando in ogni occasione utile proposte atte a ridargli dotazioni e salari idonei. Non so se arriviamo tardi. Ma sicuramente siamo i primi. (Luigi Di Maio, deputato 5 Stelle)
Nessun commento:
Posta un commento