La fatidica domanda sul caso Ruby: chi pagherà? Domanda del tutto inutile…
DA DAVIDE MURA
Leggo da più parti la fatidica domanda, all’indomani dell’assoluzione di Silvio Berlusconi, in appello: e ora chi pagherà? Quanti soldi sono stati spesi per un processo che ha portato a un’assoluzione in secondo grado? I magistrati subiranno mai sanzioni?
Premetto che il processo Ruby non è ancora finito: come ho già utilmente detto nel mio post di commento alla sentenza di assoluzione, è del tutto improbabile che la Procura Generale non impugni in Cassazione.
Fatta questa premessa, il processo Ruby, quale sia l’esito definitivo, non determinerà (mai) conseguenze economiche e/o disciplinari a carico dei magistrati che lo hanno seguito. Ricordiamoci che non esiste in Italia una responsabilità civile diretta dei magistrati; ma anche se esistesse, bisognerebbe provare il dolo o la colpa grave nell’esercizio della funzione giudiziaria. Prova quasi diabolica.
Dunque è del tutto inutile che qualcuno si domandi chi pagherà. Salvo non si tratti di una domanda provocatoria e giornalisticamente orientata per suscitare il senso critico dei lettori, non avrà mai la risposta che qualcuno vorrebbe. Il processo Ruby è stato celebrato e ha portato a una decisione non ancora definitiva. Comunque vada, pagherà sempre e solo Pantaleo. Noi.
http://www.criticalibera.it/fatidica-domanda-sul-caso-ruby-chi-paghera-domanda-del-tutto-inutile-19799/
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