sabato 13 aprile 2013

Siria: video choc, bambini massacrati a Homs



Attivisti: 6 piccoli giustiziati nel villaggio Khirbat Altin


L'ennesima strage di bambini in Siria emerge da un video degli attivisti pubblicato dal Guardian. I bimbi sono stati giustiziati, si evince dalle ferite mortali mostrate nella terribile sequenza.
I cadaveri sono 11, almeno sei quelli dei bimbi, tra i quali forse anche uno di pochi mesi. La strage e' stata compiuta a Khirbat Altin (Homs) 2 giorni fa.
E almeno 149 persone sono morte nelle violenze di ieri in Siria, di cui 18 ragazzini, secondo i Comitati locali di coordinamento (Lcc) dell'opposizione. Il maggior numero di vittime, 41, è segnalato nella provincia di Homs, in particolare per bombardamenti sulle cittadine di Shor e Quseir, verso il confine con il Libano. Oggi gli attivisti riferiscono già di 19 uccisi, di cui 12 ad Aleppo.
DIPLOMATICI ALL'ONU, 'PROVE CONCRETE' USO ARMI CHIMICHE - I Paesi occidentali hanno "prove concrete" dell' uso di armi chimiche, almeno una volta, nel conflitto siriano. Lo hanno affermato alcuni diplomatici all'Onu, che hanno chiesto di mantenere l'anonimato, parlando ad alcuni giornalisti. Il governo siriano e l'opposizione armata si accusano reciprocamente di avere utilizzato armi chimiche nella guerra civile che insanguina il Paese dal marzo 2011.
Damasco ha depositato il 20 marzo una richiesta ufficiale di un'inchiesta dell'Onu, annunciata all'indomani dal segretario generale Ban Ki-moon. Le autorità siriane, però, hanno interdetto l' accesso al loro territorio ai membri della missione delle Nazioni Unite, mentre Ban Ki-moon dichiarava che "tutte le accuse saranno oggetto di inchiesta".
"Abbiamo prove concrete" dell'uso di armi chimiche ha affermato un diplomatico occidentale all'Onu, citando casi "in cui siamo assolutamente sicuri che siano state usate armi chimiche in modo sporadico". Un altro diplomatico del Consiglio di sicurezza dell' Onu ha confermato che prove "molto convincenti" sono state inviate al segretario Ban Ki-moon a sostegno delle accuse contro il regime di Assad.
(ANSA)

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