Evasione da manuale, i tre rumeni si sono calati dalla finestra legando le lenzuola durante la notte
ROMA - Tre detenuti di origine rumena sono evasi dal carcere di Varese segando le sbarre della cella. E' quanto fa sapere il segretario nazionale della Uilpa penitenziari Angelo Urso e confermano anche fonti della casa circondariale. L'evasione è avvenuta nella notte.
Due dei romeni evasi la scorsa notte dal carcere di Varese erano detenuti per furto, mentre il terzo stava scontando una condanna per sfruttamento della prostituzione. Secondo le ricostruzione della Squadra Mobile di Varese i tre uomini, due di 33 anni e uno di 59, che dormivano nella stessa cella, hanno segato le sbarre della finestra e sono riusciti a calarsi dal muro di cinta utilizzando delle lenzuola legate. Ad accorgersi dell'evasione sono stati gli agenti della polizia penitenziaria, che nel corso della notte non hanno più visto i tre uomini nella loro cella. La polizia ha allestito dei posti di blocco anche sulle strade che conducono al vicino confine con la Svizzera, nell'ipotesi che i tre evasi possano tentare la fuga all'estero.
I tre detenuti evasi nella nottata dal carcere di Varese sono: Mikea Victor Sorin nato nel 1983, detenuto per sfruttamento della prostituzione, condannato definitivamente a due anni con fine pena giugno 2013; Marius Georgie Bunoro nato nel 1989, imputato in attesa di giudizio per furto aggravato; Parpalia Daniel nato nel 1984, imputato in attesa di giudizio per furto aggravato. Lo fa sapere la segreteria nazionale di Uilpa Penitenziari.
(ANSA)
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