E' accusato di tentato omicidio per aver sparato tre anni fa contro un taxi con sette persone
L'inquirente numero uno del caso Pistorius, Hilton Botha, verrà sostituito: lo ha annunciato la polizia sudafricana. Botha, era contestato dalla difesa dell' atleta sia perchè lui stesso è sotto inchiesta per omicidio, sia per l'imprecisione con la quale ha condotto l'inchiesta sull'omicidio della fidanzata di Pistorius, Reeva Steenkamp. In una conferenza stampa, la responsabile della polizia nazionale sudafricana, Riah Phiyega, ha detto che "riconosciamo l'importanza e la gravità del caso", aggiungendo che ora verrà designato un nuovo responsabile per l'inchiesta.
Oscar Pistorius è entrato nell'aula del tribunale di Pretoria per il terzo giorno del processo che lo vede imputato per l'omicidio volontario della sua fidanzata Reeva Steenkamp. Oggi il giudice dovrebbe esprimersi sulla richiesta di libertà su cauzione presentata dalla difesa e a cui l'accusa di oppone perché "c'è il rischio di fuga".
L'ufficiale di polizia Hilton Botha, il principale accusatore di Pistorius, tre anni fa è stato accusato di sette tentativi di omicidio per aver sparato contro un taxi, con persone a bordo, con l'intenzione di fermarlo. Botha rischia di essere sospeso dal caso perché a sua volta accusato di omicidio. Secondo la procura, Botha "non può più seguire quest'inchiesta". Per la polizia il detective "per il momento continua ad occuparsi del caso".
"Non ero ubriaco, ho sparato contro il taxi perché ha provato a buttarci fuori strada" spiega intanto Botha rispondendo alle notizie uscite oggi su tutti i media sudafricani ed internazionali riguardo ad una sua condanna per tentato omicidio. Nel 2009 il detective, per alcuni in evidente stato di ebbrezza, ha sparato sette volte contro un taxi pieno di persone. "Ho sparato quando il taxi ha tentato di buttarci fuori strada", si è difeso Botha spiegando che l'incidente è avvenuto nell'ambito di un'inchiesta su un omicidio. "Nessuno è rimasto ferito", ha aggiunto.
NUOVO INQUIRENTE CONSIDERATO MIGLIORE SUDAFRICA - Il nuovo inquirente numero uno nel caso Pistorius, il tenente Vinesh Moonoo, è "il miglior detective" del Sudafrica. Lo ha presentato in questi termini alla stampa di Pretoria la responsabile della polizia nazionale sudafricana, Riah Phiyega. Poco prima era stato annunciato le revoca dell'incarico a Hilton Botha, il precedente responsabile dell'inchiesta sulla morte della fidanzata di Pistorius, Reeva Steenkamp, uccisa dal campione in circostanze ancora da chiarire,. Phiyega ha precisato che al caso "verrà dedicata la massima attenzione a livello nazionale" e che Moonoo guiderà "un team di investigatori molto competenti e molto esperti".
Nike ha annunciato di aver sospeso il suo contratto con Oscar Pistorius. "Nike ha sospeso il suo contratto con Oscar Pistorius. Crediamo che abbia diritto a un processo equo e continueremo a monitorare la situazione da vicino", è scritto sul sito del marchio. Due giorni fa la Nike aveva già annunciato che non aveva in programma altre campagne pubblicitarie con Pistorius cone testimonial.
OMBRE SU DETECTIVE, ACCUSA INDEBOLITA Colpo per l'accusa di Oscar Pistorius, nel terzo giorno dell'udienza per l'omicidio della fidanzata Reeva Steenkamp: l'ufficiale di polizia Hilton Botha, il principale accusatore dell'atleta, colui che per primo accorse nella casa di Pretoria quella notte e vi trovò la modella morta, tre anni fa fu arrestato con l'accusa di tentato omicidio e a maggio deve comparire davanti al tribunale. La notizia è stata diffusa prima dalla stampa ma poi confermata dalla polizia stessa. Nel 2009 il detective, in stato di ebbrezza e alla guida di un'auto della polizia, sparò sette colpi contro un taxi pieno di passeggeri. Il portavoce della polizia di Gauteng, Nevile Malila, ha spiegato che in un primo tempo le accuse a carico del principale accusatore di Pistorius erano cadute. "Soltanto ieri abbiamo appreso che sono state ripristinate", ha detto. Subito è arrivata la smentita di Botha che ha innanzitutto negato di essere ubriaco e poi ha precisato che l'episodio è avvenuto nell'ambito di un'indagine su un omicidio a cui stava lavorando. Insomma, dopo che nell'udienza di ieri Botha era stato accusato dall'avvocato difensore di aver inquinato la scena del crimine, oggi la credibilità dell'accusa contro Pistorius ha subito un altro colpo. Anche se per ora il detective rimane al suo posto. Nell'udienza di oggi, intanto, è emerso che 'Blade Runner' ha a disposizione una casa a Gemona, in Friuli Venezia Giulia, dove trascorre quattro mesi l'anno. Non è chiaro se la casa sia di proprietà o solo in affitto: sta di fatto che la città era stata scelta dall'atleta per prepararsi ai Giochi di Londra 2012. La difesa continua sostenere l'involontarietà del delitto e insistere sul "grande amore" tra Reeva e Pistorius, che oggi non ha pianto ma tenuto lo sguardo basso quando l'avvocato ha parlato della sua relazione. E mentre la famiglia dell'atleta comunica la decisione di aver trasformato il sito ufficiale www.oscarpistorius.com in una sorta di forum dedicato al processo, con notizie e messaggi di solidarietà, la Nike ha annunciato di aver sospeso il contratto con l'ex campione.
Nella cella in cui è detenuto Pistorius, presso la stazione di polizia di Brooklyn a Pretoria, non ci sono letti e quindi l'atleta è costretto a dormire sul pavimento. Lo rivela il quotidiano sudafricano Beeld citando il comandante della stazione di polizia, Andre Wiese. In alcuni occasioni, inoltre, Pistorius ha dovuto condividere la cella con altri detenuti. "Non posso stabilire con certezza quante persone dividono la cella con lui, ma c'é un flusso costante di gente che viene arrestata e poi rilasciata o trasferita in altre carceri", ha detto il comandante. Quanto ai pasti che vengono consumati dall'atleta accusato di omicidio volontario della sua fidanzata "dipende dagli ingredienti disponibili". "Tutto ciò che posso dire e che Pistorius viene trattato con lo stesso livello di dignità umana con cui vengono trattati tutti i detenuti, come stabilito dalla Costituzione", ha aggiunto Wiese.
La famiglia di Pistorius è "soddisfatta di come si è svolta, ieri, la seconda udienza del processo". "Il detective Hilton Botha ha confermato che l'esame balistico e alle prove rinvenute ne luogo in cui Reeva Steenkamp ha tristemente perso la sua vita soino compatibili con la versione di Oscar e cioé che l'evento è stato un tragico incidente", è scritto nella nota citata dai media sudafricani.
(ANSA)
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