giovedì 14 marzo 2024

Fabio Fazio su Oggi

 


Paola Egonu, eccellenza della nostra Nazionale di pallavolo, è nata nel 1998 da genitori nigeriani in Italia, a Cittadella, in provincia di Padova. Qualche giorno fa ha impugnato la decisione della Procura che aveva decretato l'archiviazione di una querela che lei aveva depositato nei confronti del Generale Vannacci per una frase riportata nel suo libro in cui, parlando di lei, diceva che «anche se italiana di cittadinanza, è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l'italianità». Trovo interessante rilevare come Paola Egonu non si dia per vinta e come giudichi fondamentale andare sino in fondo e affrontare non soltanto la frase del libro di Vannacci ma soprattutto la cultura che quella frase esprime. «Anche se di cittadinanza italiana...». La cittadinanza non dovrebbe essere un criterio sufficiente? Quali sarebbero i tratti somatici caratteristici dell'italianità? Quelli etruschi? Quelli normanni? Quelli dei Longobardi, che si dice arrivassero dall'attuale Ungheria o dalla Scandinavia addirittura? Se valesse questo principio, gli americani, tanto per fare un esempio, in quanto tali non esisterebbero. Non sarebbero classificabili. Gli italiani veri sono longilinei o abbiamo la pancia? Occhi scuri e pochi capelli? Suoniamo tutti il mandolino? Mangiamo solo spaghetti al pomodoro (che peraltro pare siano comparsi prima in Cina mentre il pomodoro arriva dall'America)? La storia dei popoli e dell'umanità è fatta esclusivamente di incontri, di incroci, di contaminazioni e di movimento. La cittadinanza, per quel che mi riguarda, è la sola classificazione accettabile, se proprio l'appartenenza alla stessa specie, quella umana, non fosse sufficiente a stabilire legami di fratellanza e di convivenza. Proprio per questo la legge sullo ius soli è urgentissima e inderogabile. Sarà il caso di accorgersene non solo per l'affermazione di un diritto civile ma per l'affermazione di un diritto naturale. Per farla brevissima: le razze non esistono e i tratti somatici sono quelli che ciascuno di noi ha avuto in sorte senza alcun merito o nessuna colpa. Esattamente come ciascun essere umano non sceglie dove nascere e da chi nascere. 


- Fabio Fazio su Oggi

Facebook 

Nessun commento:

Posta un commento