giovedì 1 maggio 2014

Blackstone e Jacob Rothschild, beneficiari della scomparsa del velivolo delle Malaysia Airlines?


StefanoPubblicato da 




- di Alfredo Jalife-Rahme -
La ricerca internazionale dell’aereo scomparso #MH370 dimostra che Washington poteva seguire il velivolo ben oltre di ciò che ha affermato finora, facendo passare una settimana per rivelare ciò che sapeva. È stato anche dimostrato che la Cina non ha porti per i rifornimenti per dispiegare la sua flotta su una vasta area. Ma al di là dei fatti e ciò che rivelano le capacità strategiche di ciascuno, è chiaro chi rende felice tale scomparsa enigmatica: #Blackstone e Jacob #Rothschild.
Jacob Rothschild, presidente di RIT Capital Partners plc e direttore di Blackstone. Presidente dell’Institute for Jewish Policy Research
Nell’era geostrategica tripolare nel mondo post-Crimea tra Stati Uniti, Russia e Cina, è indispensabile contrastare la travolgente disinformazione occidentale prestando attenzione al portale multimediale RussiaToday. Come spesso accade negli incidenti misteriosi, l’inusuale scomparsa in volo dell’aereo MH 370 delle Malaysia Airlines, la cui spiegazione non soddisfa nessuno, tanto meno i più colpiti cinesi, porta ad innumerevoli interpretazioni, alcune strambe e altre inquietanti. Mentre infuria la guerra delle sanzioni di Stati Uniti e Unione Europea contro Vladimir Putin, RussiaToday ha subito reso pubblico, quattro giorni dopo la scomparsa del volo MH 370, che un brevetto sui semiconduttori era stato approvato dall’Ufficio Brevetti degli Stati Uniti [1]. E’ scoppiata la guerra dei brevetti?
Secondo RussiaToday, il beneficiario del brevetto del semiconduttore è Jacob Rothschild, della controversa e tanto leggendaria dinastia di banchieri. Il brevetto è ripartito tra cinque titolari, al 20% per ciascuno: l’azienda Freescale Semiconductor con sede ad Austin (Texas), e altri quattro della città di Suzhou (Cina), dipendenti della società del Texas e a bordo dell’aereo scomparso. Secondo il portale russo, se il titolare muore, gli altri proprietari si divideranno equamente i dividendi del defunto, non venendo contestato nel suo testamento. Scomparsi (e/o morti) i quattro proprietari del brevetto cinesi, chi rimane in vita avrà l’intero brevetto. Questo è ciò che è successo, a favore della società del Texas Freescale Semiconductor, che appartiene alla contestata e invisibile società Blackstone, di proprietà del banchiere anglo-israeliano Jacob Rothschild [2]. Inventori e depositanti erano i quattro cinesi scomparsi e il beneficiario non è altri che la Freescale Semiconductor. Che fortuna! L’identità invisibile dellaBlackstone, la sua interconnessione con BlackRock e la sua partnership con Evercore Partnership che, guarda caso, è dietro la privatizzazione della PEMEX (Mexico Petroleum Company) suonano allarmanti [3].
Sembra che Blackstone amministri BlackRock, diretta dall’anglo-statunitense Larry Fink [4]. Al di là dell’interconnessione tra le alte sfere di BlackstoneBlackRock, Rothschild, George Soros, ScotiabankEvercore PartnershipProtegoKissinger Associates e le controverse assicurazioni AIG, il cui presidente è l’israelo-statunitense Maurice Hank Greenberg, si dovrebbe controllare l’identità della società Freescale Semiconductor.
E’ strano che tra i 239 passeggeri, 20 fossero dipendenti del Pentagono, oltre a quattro passeggeri dai passaporti rubati. Una speculazione è inevitabile, ma il fatto rilevante è la laurea in elettronica dei 20 dipendenti del Pentagono, tutti altamente qualificati nell’arte della guerra elettronica per evitare i sistemi radar militari [5]. Curiosamente, dei 20 dipendenti scomparsi della Freescale Semiconductor, 12 sono malesi e otto cinesi. Freescale Semiconductor vanta per i suoi prodotti applicazioni nelle comunicazioni sul campo di battaglia; avionica; guida dei missili; guerra elettronica e riconoscimento amico o nemico. La controversa società texana è stata una delle prime società di semiconduttori al mondo. Apparve come una divisione della Motorola, da cui venne poi separata per essere acquisita dalla Blackstone (Rothschild) nel 2006, dell’onnipotente Carlyle Group e della TPG Capital. IlCarlyle Group sfoggia il nepotismo dinastico dei Bush, di Frank Carlucci (ex-consigliere per la Sicurezza Nazionale ed ex-segretario alla Difesa), dell’ex primo ministro inglese John Major, il cui rappresentante in Messico è il controverso Luis Téllez Kuenzler, oggi responsabile della Borsa, dove si sono verificate diverse strane interruzioni delle quotazioni [6]. La TPG Capital è una potente società d’investimento di Fort Worth (Texas), presieduta dall’israelo-statunitense David Bonderman, noto per stravaganze come aver dato 7 milioni di dollari ai Rolling Stones per celebrare il loro 60° anniversario, nel 2002.
Freescale Semiconductor è specializzata in guerra elettronica e tecnologia stealth (“mantello tecnologico”) e utilizza strategie basate sulle contro-misure elettroniche dei radar (ECM): 1) interferenze radar; 2) modificazione degli obiettivi e 3) modificazione delle proprietà elettriche dell’aria. Secondo The Daily Beast, un attacco israeliano contro l’Iran andrebbe oltre il noto  bombardamento aereo, e probabilmente impiegherebbe la guerra elettronica contro l’intero sistema elettrico del Paese, connessione internet, rete dei cellulari e frequenze di emergenza per vigili del fuoco e agenti di polizia. The Daily Beast assicura che Israele ha sviluppato un’arma in grado di mimare il segnale dei telefoni cellulari, fermandone in modo efficace le trasmissioni. Nell’ultimo decennio, Israele ha accumulato una vasta gamma di armi ad alta tecnologia del valore di milioni di dollari, che avrebbe sconvolto, accecato e assordato le difese di Teheran nel caso di un raid aereo [7]. Inoltre, c’è una nuova tecnologia stealth che rende l’aereo invisibile ai radar e lo maschera all’occhio umano, mentre il camuffamento high-tech può creare campi elettromagnetici, secondo military.com [8].
La Cina accusa gli Stati Uniti d’intensificare gli attacchi via internet [9], mentre Pechino e Washington accelerano la corsa agli armamenti dissimulando la tecnologia dell’aereo invisibile.
Lee+Hamilton
Lee Hamilton, presidente del Wilson Center. Questo ex-parlamentare democratico salvò Ronald Reagan durante lo scandalo Iran-Contra. Nel 2000, partecipò allo sviluppo del concetto coloniale della “responsabilità di proteggere”. Ha co-presieduto la commissione presidenziale d’inchiesta sull’11 settembre, che sviò l’attenzione dal colpo di Stato sugli attacchi. Nel 2006, ha co-presieduto la Commissione Baker-Hamilton, che decise la pausa militare in Medio Oriente.
La potente compagnia militare inglese BAE Systems, legata alla NSA, al segretariato della Homeland Security e al sinistro Wilson Center, smascherata durante il lurido scandalo al-Yamamah, ha un programma flessibile volto ad occultare autoveicoli che può estendersi a barche ed elicotteri. Dovremmo scorgere nella scatola nera del volo MH 370 la triste coppia finanziaria  Blackstone/BlackRock dei Rothschild?
Note:
[1] “United States Patent n°8671381 B1”, 11 marzo 2014.s
[2] “Rothschild hereda una patente de semiconductores al desaparecer el MH370“, Russia Today, 22 marzo 2014.
[3] “BlackRock: el mayor inversionista del mundo detrás de la privatización de Pemex“, Alfredo Jalife-Rahme, La Jornada, 11 dicembre 2013.
[4] “Lessons From Blackstone for BlackRock”, Jeffrey Goldfarb, The New York Times, 23 gennaio 2014.
[5] “Malaysia jet hidden by Electronic Weaponry ? 20 EW defense-linked passengers”, Deborah Dupre, Examiner, 9 marzo 2014.
[6] Vedasi il dossier “Carlyle Group“.
[7] “Israel’s Secret Iran Attack Plan: Electronic Warfare”, Elie Lake, The Daily Beast, 16 novembre 2011.
[8] “Invisible Planes: China, US Race for Cloaking Tech”, Gene J. Koprowski, Fox News, 17 dicembre 2013.
[9] “China points finger at US as hacking attacks soar”, Shanghai Daily, 29 marzo 2014.

Fonte: Rete Voltaire
Traduzione di Alessandro Lattanzio – SitoAurora

http://www.informarexresistere.fr/2014/04/30/blackstone-e-jacob-rothschild-beneficiari-della-scomparsa-del-velivolo-delle-malaysia-airlines/

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