Ancona, canile-lager. Gli animali costretti a divorarsi tra loro
Situazione terrificante scoperta dalle guardie zoofile di Legambiente. Denunciato il proprietario della struttura, che rischia una pena a un anno di carcere e fino a 10mila euro di multa.

Le Guardie Zoofile tenevano da tempo sotto controllo il chiaravallese e sono dovuti intervenire prima che i cani morissero di fame, in appoggio alla Polizia Municipale di Ancona e di Chiaravalle, coordinati dalla Procura della Repubblica di Ancona. Una condizione di detenzione terribile quello che si sono trovati davanti le Guardie Zoofile di Legambiente e un Ufficiale della municipale di Ancona, il Maggiore Caglioti, che sono stati i primi ad intervenire sul posto.
Cani ridotti a scheletri che si azzuffavano per mangiare la carogna di un loro simile che non ce l’aveva fatta, senza il microchip, pieni di zecche e di altri parassiti infestanti. Un lager in cui erano rinchiusi senza idoneo riparo i 24 cani, che dopo il sequestro sono stati immediatamente trasportati in due strutture idonee ad Ancona e Jesi e sono immediatamente stati rifocillati dai volontari e sottoposti alle prime cure veterinarie.
Nelle vicinanze, ritrovate delle carcasse di cane, parzialmente mangiate dagli altri cani e di cui sono stati rilevati i microchip per risalire al proprietario e per appurare ulteriori responsabilità in questa brutta storia di maltrattamento e di abbandono.
L'uomo a cui sono stati sequestrati i cani rischia una pesante condannache può arrivare all'arresto, a un anno di reclusione e fino a 10mila euro di multa.
http://www.articolotre.com/2014/05/ancona-canile-lager-gli-animali-costretti-a-divorarsi-tra-loro/
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