domenica 2 giugno 2013

DOMINELLA REGALA, GATTINONI INCASSA E I ROMANI PAGANO !

Dominella_AlemannoQuesta mattina i colleghi de IL FATTO QUOTIDIANOhanno finalmente fatto un pò di chiarezza intorno alla figura ambigua di Stefano Dominella, presidente della cosidetta “maison” (che non c’è !) Gattinoni, società di cui in realtà egli non è altro che un socio amministratore,  e solo delle società collegate, che sono non a caso tutte in passivo. Se questo è il cambiamento per Roma…..proposto da IgnazioMarino il candidato Sindaco di Roma Capitale del Pd, con il suo “sgherro” modaiolo , candidato della società civile allora vuol dire che a Roma stanno messi veramente male ! Il bello, cioè il peggio, è che Dominella è un personaggio molto ben noto negli ambienti della moda ma per essere un “saltimbanco” sempre pronto a candidarsi per raggiungere una poltrona visto che i suoi affari vanno abbastanza male. Non a caso il 5 aprile Dominella aveva persino partecipato alla presentazione della lista civica “Cittadini x Roma che appoggia la candidatura del Sindaco Alemanno (PdL) . Salvo poi schierarsi per Marino….
Questa mattina abbiamo contattato telefonicamente l’ex-assessore Gianluigi De Palo, capolista della Lista Civica di Alemanno  il quale con un pizzico di ipocrisia e disinformazione ci ha detto: “Nè io nè il Sindaco  volevamo Dominella alla nostra manifestazione, è stato proposto e portato dal nostro amicoFrancesco Marcolini (il Presidente di Zetema Cultura, azienda comunale n.d.r. ) ed oggi posso dire che avevamo ragione noi a non volerlo alla nostra manifestazione“. In realtà, tutta la famiglia Alemanno è sempre stata presente alle sfilate di Gattinoni e non a caso è stata proprio la società capitolina  Zetema a finanziare con i soldi pubblici di Roma Capitale alcune delle recenti mostre organizzate da una società diDominella, come quella ad esempio dedicata alla modella Bianca Balti svoltasi la scorsa estate, e costata circa 50mila euro ed inaugurata dall’assessore Rossella Sensi.
Alemanno_Marcolini

Ma cosa ha scritto e svelato oggi  Il Fatto Quotidiano su Stefano Dominella ? Eccovi l’articolo integrale:

DOMINELLA REGALA, ROMA PAGA

di David Perluigi e Nello Trocchia
Omaggi griffati per giornalisti e politici. A pagare però, era Altaroma, società a partecipazione pubblica. Il benefattore a spese nostre ? Stefano Dominella lo stilista ora con un piede nell’agone politico. Con uno slogan avvincente “la creatività è lavoro” il patron della famosa maison Gattinoni ha infatti deciso di scendere dalla passerella per salire in Campidoglio. Si è candidato numero due nella lista civica a sostegno di Ignazio Marino sindaco. Eppure proprio a fine marzo era stato “testimonial” con tanto di foto sui giornali, alla presentazione della lista Cittadini x Roma, anche in quel caso una lista civica a sostegno però di Gianni Alemanno. “In quell’occasione – si giustifica Dominella al Fatto – realizzai solo uno speach da tecnico indipendente“.
MA E’ IL PASSATO di Dominella a tornare di attualità. Una soria di fatture e soldi pubblici che lo stilista spiega come “regali alla stampa e alla politica“. Dal 2002 al 2007, il candidato di Marino è stato presidente di Altaroma, società nelle mani di Comune, Regione, e Camera di Commercio che si occupa di moda per la Capitale. Dominella è stato anche amministratore unico della Gattinoni Due s.r.l. Il Fatto Quotidianoha letto una ventina di fatture emesse fra il 2003 ed il 2004 dalla srl di Dominella e pagate da Altaroma. L’azienda privata dello stilista incassava mentre quella a partecipazione pubblica, da lui presieduta pagava.Contattato il noto stilista spiega: “Si trattava di  regali che facevo come Presidente di Altaromaogni anno a politici e giornalisti, regali autorizzati dal CdA“.  Ma li pagava Altaroma e Gattinoni, cioè lui incassava. Il sarto precisa: “E’ tutto in regola. Non erano prodotti Gattinoni. Io li compravo personalmente con la mia carta di credito da aziende che praticavano un buon prezzo e poi li rifatturavo attraverso la mia società ad Altaroma“.

ADG Dominella & Marino
(nella foto da sinistra Stefano Dominella ed il candidato sindaco Ignazio Marino)

Un meccanismo contabile a dir poco insolito. Ma curiosando tra il mazetto di ricevute c’è un poco di tutto. Si parte dai giornalisti. Nel dicembre 2003 la Gattinoni Due s.r.l. fattura ad AltaRoma 528 euro per tre maglioni di cachemire. Nella descrizione si legge per “Clemente M. – Cerasa G. – Baudo G.“. E i nomi richiamano importanti giornalisti di giornali e tv. “Si trattava di omaggi natalizi – afferma Dominella – aMimun, allora Direttore del TG1, a Giuseppe Cerasa, capredattore di Repubblica Roma, e Giampaolo Baudo, l’allora caporedattore della rivista di moda MFF. Era il minimo che potessi fare per cronisti che avevano seguito con le loro testate, le nostre iniziative. E’ l’omaggistica che fa qualunque azienda“. Non solo giornalisti. Spulciando le fatture spicca una emessa sempre dalla Gattinoni nel dicembre al solito “cliente” AltaRoma. Nella descrizione il capo di abbigliamento “giacca di velluto+gonna tulle” e la fortunata beneficiaria “Per signora Storace”. Totale fattura 2.268 euro. Anmche in questo caso Dominella spiega: “era un regalo natalizio visto che Francesco Storace era presidente della Regione Lazio e la Regione si occupava della internazionalizzazione“.
SEMPRE NEL DICEMBRE 2003 spunta un mglione di cachemire, del valore di 192 euro e l’indicazione: “Bertinotti“. Tra il 2003 ed il 2004 emette fatture ad AltaRoma per un valore di olre 25 mila euro, tra queste anche sepse telefoniche e di viaggio. “Era previsto per statuto il rimborso spese, il resto è tutta omaggistica natalizia” dichiara Dominella. Ma di fatture ne spuntano in ogni mese dell’anno con prodotti di ogni genere, dagli occhiali alle tute da ginnastica fino ai profumi. Schema rodato: AltaRoma pagaGattinoni srl passa all’incasso.Ora Dominella ha un programma per la Capitale: sportello per i giovani creativi e rilancio del centro storico.
* articolo tratto da IL FATTO QUOTIDIANO, pagina 9 del 19 maggio 2013
PUR APPREZZANDO  L’OTTIMO LAVORO dei nostri colleghi del Fatto Quotidiano, abbiamo fatto anche noi di ADGNEWS24 alcune ricerche su Stefano Dominella ed abbiamo trovato di tutto e di più sulle sue abitudini di usare e sprecare i soldi pubblici per i propri affarucci privati, visto l’andamento fallimentare delle società partecipate ed amministrate, il marchio Gattinoni depositato all’estero in Lussemburgo (per evadere le tasse ed eludere il Fisco), ed una marea di conflitti d’interessi, ai quali per fortuna dei contribuenti, un bel giorno di qualche anno la Camera di Commercio di Roma (che è il maggior azionista di AltaRoma) sotto la presidenza di Andrea Mondello ha messo fine, rimuovendo Dominella dalla carica di Presidente di AltaromaE da quel giorno come per incanto…. i bilanci della società pubblica sono tornati in attivo !
Domani leggerete cosa abbiamo scoperto noi di ADGNEWS24 sugli “affarucci” di Dominella. E se ne leggeranno delle belle.

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