Lutto: scompare Mario De Biasi, tra i padri del fotogiornalismo italiano
E' morto a Milano, Mario De Biasi, uno dei padri del fotogiornalismo italiano. Nato nel 1923 a Sois, in provincia di Belluno, De Biasi ha iniziato a lavorare nel 1953 a Epoca, considerato il 'Life' italiano per la qualità delle sue immagini. Si è spento a meno di dieci giorni dal suo novantesimo compleanno. Deportato in Germania, De Biase iniziò a fotografare con una macchina recuperata fra le macerie di Norimberga. Indimenticabili le sue immagini di Marlene Dietrich, Brigitte Bardot, Sofia Loren; famosi i suoi reportages da diversi Paesi, come quello sulla rivolta d'Ungheria del 1956, un incarico che gli fu affidato da Enzo Biagi e gli fece guadagnare l' appellativo di 'italiano pazzo'. Poco dopo fece conoscere agli italiani New York grazie al ritratto in immagini che fece della città e nel 1959 raccontò il matrimonio fra lo scià di Persia e Farah Diba. Tre anni dopo accompagnò l'esploratore Walter Bonatti in Siberia a 65 gradi sotto zero.
La sua fotografia 'Gli italiani si voltano', con un gruppo di uomini che si girano al passaggio di formosa Moira Orfei di schiena è stato il manifesto della mostra 'The Italian Metamorphosis', che si è svolta nel 1994 al Guggenheim Museum di New York. Sono molti i musei che hanno esposto le sue opere, pubblicate in più di cento volumi tematici
(ansa)
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http://www.repubblica.it/cultura/2013/05/28/foto/lutto_scompare_il_fotografo_mario_de_biasi-59810675/1/?ref=HRESS-1#12
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