La famiglia del pugilato piange la scomparsa di uno dei migliori combattenti della sua storia.
Si
è spento oggi a New York, all’età di 85 anni, il p.ricano Carlos Ortiz
(61-7-1) ex campione mondiale dei leggeri e dei s.leggeri.
Professionista
dal 1955, Ortiz è conosciuto dagli appassionati italiani per aver
combattuto in tre occasioni contro Duilio Loi per il titolo mondiale.
La prima sfida del giugno del 1960 a San Francisco si concluse con il successo ai punti per SD di Ortiz.
La
sconfitta di stretta misura consentì a Vittorio Strumolo di formulare
una buona offerta per convincere il campione a mettere in palio il
titolo a Milano.
Il
1 settembre del 1960, sul ring installato presso lo Stadio di San Siro,
Loi sconfisse Ortiz con un discusso verdetto ai punti per MD (70-67,
74-69 e 71-71), davanti a 53.000 spettatori con un incasso record di
oltre 100.000 milioni, battuto solo nel 1984 dal mondiale
McCullum-Minchillo.
Il
controverso esito del match impose la “Bella” tra i due contenditi che
Strumolo organizzò, sempre allo Stadio di San Siro, il 10 maggio del
1961.
In
questa occasione Loi sconfisse con un unanime e indiscutibile verdetto
ai punti il p.ricano, costretto a subire un atterramento nel corso della
sesta ripresa.
Ortiz
conquistò il mondiale dei s.leggeri nel 1959 battendo ai punti, titolo
che difese con una vittoria per KO alla decima ripresa sull’imbattuto
messicano Battling Torres, prima delle tre sfide con Loi.
Smaltita
la delusione per la perdita del titolo, Ortiz decise di scendere nella
categoria dei pesi leggeri diventando campione mondiale nel 1962
battendo ai punti a Las Vegas Joe Brown.
Difese
il titolo in quattro occasioni battendo il giapponese Teruo Kosaka, il
cubano Doug Vaillant, il filippino Gabriel Elorde e il vecchio rivale
Kenny Lane.
Nel
1965 a Panama City lasciò il titolo nella mani del beniamino locale
Ismael Laguna con il quale però, sette mese dopo a San Juan, si prese la
rivincita tornando campione mondiale per la terza volta.
Dopo
le difese contro Johnny Bizzarro, il cubano Sugar Ramos e di nuovo con
Laguna ed Elorde, Ortiz accettò l’ingaggio per affrontare a Santo
Domingo Carlos Teo Cruz che lo sconfisse ai punti.
Ortiz
chiuse la sua gloriosa carriera nel 1972, dopo la sconfitta per kot
alla sesta ripresa contro lo scozzese Ken Buchanan al Madison Square
Garden di New York.
Nel 1991 entrò a far parte della International Boxing Hall of Fame, il tempio degli immortali del pugilato.
https://www.boxeringweb.net/index.php/notizie/ultime-notizie/39416-ci-ha-lasciato-carlos-ortiz-ex-campione-leggeri-e-s-leggeri-ostico-avversario-di-duilio-loi.html
Previti71
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