Grande tristezza per la scomparsa di un immenso fumettista del suo calibro!
Anche la stampa generalista sta coprendo la notizia: alla bella età di 94 anni, l’impagabile creatore del soldato Beetle Bailey, se n’è andato alcune ore fa per una polmonite.
I lettori italiani l’avevano conosciuto soprattutto per la rivista Linus e per i volumi annessi pubblicati da Rizzoli, nonché alcuni pocket de Gli Oscar Mondadori, a cominciare da Il mondo è una caserma;
invece, gli addetti ai lavori avevano intrecciato nuovo feeeling con
lui anche personalmente, grazie al lungo rapporto di Mort e degli altri
autori della Scuola del Connecticut grazie alla Mostra Internazionale dei Cartoonists di Rapallo, che lo aveva celebrato più volte.
Nlla foto sotto eccolo, appunto, in Italia, negli anni Settanta, insieme a Luciano Bottaro, Giancarlo Berardi e Ivo Milazzo, mentre passeggia con loro per le vie di Rapallo.
Anche la stampa generalista sta coprendo la notizia: alla bella età di 94 anni, l’impagabile creatore del soldato Beetle Bailey, se n’è andato alcune ore fa per una polmonite.
I lettori italiani l’avevano conosciuto soprattutto per la rivista Linus e per i volumi annessi pubblicati da Rizzoli, nonché alcuni pocket de Gli Oscar Mondadori, a cominciare da Il mondo è una caserma;
invece, gli addetti ai lavori avevano intrecciato nuovo feeeling con
lui anche personalmente, grazie al lungo rapporto di Mort e degli altri
autori della Scuola del Connecticut grazie alla Mostra Internazionale dei Cartoonists di Rapallo, che lo aveva celebrato più volte.
Nlla foto sotto eccolo, appunto, in Italia, negli anni Settanta, insieme a Luciano Bottaro, Giancarlo Berardi e Ivo Milazzo, mentre passeggia con loro per le vie di Rapallo.
Addison Morton Walker era nato il 3 settembre 1923, a El Dorado nel Kansas, ed era cresciuto a Kansas City, nel Missouri.
Walker aveva anche creato la striscia Boner’s Ark, nel 1968, usando il suo primo name, Addison, per firmarla. Ma quando la trovammo in Italia, pubblicata prima di putto, a distanza di qualche mese, suo giornalone Off-Side, diretto da Marco Giovannini, ci fu subito chiaro che a disegnarla era lo stesso autore di Beetle Bailey…
Idem per quanto riguarda Sam & Silo, striscia ideata con Jerry Dumas nel 1977.
All’apice del successo, la striscia e la tavola di Beetle Bailey hanno raggiunto i 200 milioni di lettori, conquistando 1800 quotidiani in 50 Paesi (non noccioline).
Riusciremo a trovare il modo di parlare di lui come e quanto si deve?
Aspettiamo intanto che lo faccia al meglio qualcuno che lo ha conosciuto
da vicino, colleghi statunitensi, critici, studiosi, storici,
aneddotisti…
Curiosa questa vignetta di ordinario bisticcio famigliare, vero?
Proviene, come altre immagini di questo post, dal blog The Fabuleous Fifties, dello scrittore televisivo olandese Ger Apeldorn.
Immagini e testi umoristici interessanti sono riemersi in questo sito e in altri. Materiale da studiare, per noi appassionati di fumetti comici, da confrontare e valutare soprattutto in relazione a quelli che sarebbero nati più tardi, da Beetle Bailey a Hi & Lois (Pippo e Lalla), che portano la sua impronta inconfondibile anche se opera del bravo (anzi bravissimo!) Dick Browne.
Eccone, di seguito, alcune.
https://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2018/01/28/mort-walker-un-mito-immortale/?refresh_ce=1
Nessun commento:
Posta un commento